Pulizia fossi, arriva l’ordinanza

Con la fine dell’estate è in arrivo la stagione delle piogge e l’imprevedibilità meteorologica di questi ultimi anni mette in evidenza l’urgenza e la necessità di prendersi cura e di provvedere alla manutenzione del territorio. L’amministrazione comunale di Lusia, a titolo preventivo e in ottemperanza al nuovo Codice della Strada ha quindi emesso un’ordinanza che impone la pulizia e la manutenzione di fossi e scoline, per evitare che possano verificarsi situazione di disagio o di pericolo in caso l’acqua piovana non riuscisse a defluire regolarmente.

Pertanto, precisa l'ordinanza, "tutti i proprietari o affittuari o detentori di terreni o immobili prospicienti le strade comunali o di pubblico passaggio e tutti i frontisti di fossi stradali e vettori di natura idraulica in genere sono tenuti ad alcuni adempimenti obbligatori quali: assicurare la regolare manutenzione dei fossi stradali e vettori di natura idraulica; ripristinare le sezioni ordinarie dei fossi stradali e vettori di natura idraulica in genere se ricoperti o intasati anche mediante operazioni di escavazione, profilatura e spurgo; rimuovere le eventuali frane ed eseguire tutti gli interventi idonei ad evitare il manifestarsi delle medesime, così da favorire il regolare deflusso delle acque stesse; rimuovere ogni materiale che possa ostacolare il regolare deflusso delle acque ripristinando le condizioni di regolarità; effettuare la corretta potatura delle piante cresciute all’interno degli alvei e lungo le sponde dei fossi e scoline, comprensive dei tombinamenti sotto le sedi stradali; effettuare le necessarie operazioni di regolazione, sagomatura delle scarpate e cigli nelle aree private prospicienti o che si aggettano su aree pubbliche o di uso pubblico, viabilità pubbliche, di uso pubblico e/o di pubblico passaggio; realizzare tutti quegli interventi atti ad evitare situazioni di allagamento e/o mancato deflusso e comunque atti ad evitare pericoli anche potenziali per la privata e pubblica incolumità".

Il Comune di Lusia ricorda che l’inizio dei lavori dovrà essere concordato, nei modi e nei tempi, con l’Ufficio Tecnico Comunale o con la Polizia Locale per non intralciare la circolazione stradale. L’ordinanza, che ha effetto immediato, è stata emessa in ottemperanza a quanto previsto dal nuovo Codice della Strada che vieta esplicitamente di impedire il libero deflusso delle acque nei fossi laterali e nelle opere di raccolta e di scarico, depositare rifiuti, aprire canali o fossi lungo le strade, impiantare alberi o siepi e costruire o ampliare edificazioni a lato di esse. Inoltre per chi ha diritto a condurre acqua nei fossi delle strade è tenuto alla loro conservazione o a corrispondere al proprietario le spese per la manutenzione, mentre chi ha diritto ad attraversare le strade con corsi o condotte d’acqua ha l’obbligo di costruire o di mantenere i ponti e le opere necessarie per il passaggio e per la condotta delle acque. Anche l’irrigazione dei terreni e delle coltivazioni ha delle regole. Infatti l’acqua non deve cadere sulla sede di passaggio veicolare onde evitare danno o pericolo alla circolazione stradale. Per chi non rispetterà l’ordinanza sono previste sanzioni amministrative.