Addio Valeria, sognava una vita in Italia

Polesella e il Polesine si svegliano colpiti duramente dopo l'incidente mortale che ieri sera 31 agosto intorno alle 20,30 si è portata via Valeria Spinu, 19enne. La figliola, una piccola di tre anni appena, ha assistito alla tragedia. Valeria, moldava d'origine con la sua famiglia, il marito e la piccola, sognava una vita in Italia. 

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La ragazza era in bici, con una bambina. La piccola si è salvata. Il centauro trasportato con l'elisoccorso.

Era qui, infatti, ospite della mamma come turista, ma aspettava i documenti per poter costruire la sua vita in Polesine, a Polesella. Non ha fatto in tempo. Ieri una motocicletta l'ha falciata, mentre attraversava la Statale 16 con la bicicletta.

Una tragedia che ha scosso fortemente anche il primo cittadino di Polesella, Leonardo Raito, che si è recato sul luogo dell’incidente dopo che era successo, apprendendo che era morta la giovane madre a soli 19 anni.

“Era una ragazza che non abitava a Polesella, ma era da partenti sul nostro territorio. Purtroppo questa immane tragedia ha sconvolto tutti. Una tragedia di fine estate che ha reso triste il nostro paese. Credo che questo sia solo un momento – prosegue Raito – per stringerci ai famigliari di Valeria e a auspicare che i feriti possano salvarsi la vita. Non posso che esprimere il grande dispiacere – conclude il sindaco Leonardo Raito – per la perdita di una giovane vita e lodare l'ammirevole lavoro dei soccorritori, che insieme alle forze dell'ordine e ad alcuni cittadini, hanno tentato tutto il possibile”.