VOCE
Rovigo
02.09.2023 - 06:00
Giuliana Cardelli, dirigente dell’Istituto Comprensivo di Occhiobello, chiarisce la situazione relativa alla digitalizzazione dell’Istituto Comprensivo di Occhiobello, a pochi giorni dall’uscita di un’indagine che, non avendo coinvolto questa realtà, aveva creato qualche rumors nel merito della presunta qualità del servizio prestato. Giuliana Cardelli, senza entrare in inutili polemiche, ha semplicemente, ma con dovizia di particolari, reso conto del livello di informatizzazione raggiunto dall’Istituto.
“L’Istituto Comprensivo di Occhiobello è sempre attento alle esigenze degli alunni e alla loro crescita educativa e si pone prioritariamente l’obiettivo di formare ragazzi e ragazze dell’Europa e del mondo, capaci di rispondere alle richieste di competenze sempre più specifiche, all’avanguardia e proiettate alle sfide del domani. In particolare – spiega la dirigente scolastica – negli ultimi due anni, per supportare la messa in campo di metodologie sempre più innovative, l’Istituto Comprensivo di Occhiobello si è posto l’obiettivo di affiancare alla didattica tradizionale tecnologie e strumentazioni avanzate, di ultimissima generazione. Attraverso la partecipazione a diversi bandi Pon, cinque in tre anni, in ogni plesso sono state realizzate nuove linee ethernet e wi-fi ed è stata attivata la fibra ottica ultraveloce. La quasi totalità delle aule, comprese quelle della scuola dell’infanzia, sono state dotate di digital board, lavagna digitale smart interattiva e multitouch di ultima generazione, e grazie ai fondi del Pnrr la dotazione diventerà totale anche nelle pochissime aule dove comunque ora è disponibile una lim, lavagna interattiva multimediale, strumento efficiente per una didattica al passo con i tempi”.
Cardelli approfondisce anche il significato di laboratorio di informatica: “Il concetto di laboratorio di informatica, o aula informatica, è ormai obsoleto per il nostro istituto. Una sola aula attrezzata, dove a turno orario, i ragazzi delle diverse classi entrano per usare i computer per le nostre scuole con molte classi e tanti alunni non è più una modalità efficace. Abbiamo mirato perciò a creare ambienti didattici innovativi diffusi in ogni aula per offrire a tutti gli alunni senza limitazioni di tempo strumenti tecnologici che diventano elemento educativo affiancando l’attività docente. I nostri laboratori digitali sono notebook portatili da usare nelle aule nei plessi del comune di Occhiobello e da Ipad nei plessi di Canaro e sono mobili poiché l’idea principale del nostro Istituto è rendere flessibili tutti i suoi spazi e adeguarli allo svolgimento di attività didattiche: superare il modello trasmissivo del fare scuola. Di conseguenza, lo scambio di informazioni avviene in modo rispondente alle esigenze di ogni singolo alunno in un’ottica di scuola veramente inclusiva”.
Il lavoro però non si è limitato alla scuola primaria e alla secondaria: “Anche la scuola dell’infanzia ‘De Amicis’ è stata arricchita, usufruendo di fondi provenienti da specifici Pon, di tre ambienti educativi digitali all'avanguardia, con tecnologie e software educativi di ultima generazione e arredi modulari che consentono lo svolgimento di attività di gruppo, scambio di idee e il confronto in Agorà. L’istituto comprensivo di Occhiobello, inoltre, è dotato di laboratori mobili di robotica. Gli alunni e le alunne del nostro istituto, infatti, apprendono anche con l’ausilio della robotica educativa: ad esempio, attraverso l’uso di robot i piccoli dell’Infanzia vengono aiutati a sviluppare l’orientamento e la lateralizzazione, i bambini della primaria scoprono la grammatica e i ragazzi della secondaria impararono a decodificare e programmare algoritmi e codici. Il nostro istituto, inoltre ha promosso l’apprendimento delle Stem (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) dotando inizialmente la scuola primaria King e la scuola secondaria di primo grado ‘Dante Alighieri’ di robot, Lego Spike, Lego Bricq Motion e materiale Tinkering. Tutti gli altri plessi verranno adeguati nel mese di ottobre grazie ai fondi del Pnrr. Per sfruttare al meglio le potenzialità educative offerte dagli ambienti innovativi, ovviamente non viene trascurata la formazione dei docenti, che è stata promossa mediante corsi proposti dal Ministero sulla piattaforma Futura e che verrà ulteriormente approfondita nel prossimo anno scolastico mediante la partecipazione a corsi mirati”. Insomma, a prescindere da sondaggi, indagini e posizioni in classifica di graduatorie incomplete, l’Istituto Comprensivo di Occhiobello è, anche per quanto riguarda la digitalizzazione, una realtà all’avanguardia.
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