Barca nel Po senza nessuno a bordo, si teme il peggio

Le prime notizie non sono per nulla rassicuranti: una imbarcazione che naviga nel Po, nel territorio di Porto Tolle, vicino a Pila, ma senza nessuno a bordo, per quanto con il motore acceso. Una prima ricerca sul natante di effetti personali, trovati, ha fatto temere al personale del commissariato di Porto Tolle il peggio: ossia che qualcuno a bordo ci fosse, ma sia caduto improvvisamente in acqua. Il primo allarme è scattato verso le 13 ed immediatamente è stato richiesto, dopo il sopralluogo a bordo del personale della squadra nautica della polizia, l'intervento dei vigili del fuoco.

Le ricerche sono state attivate lungo il corso del fiume con sommozzatori, droni e personale. Secondo le prime informazioni, la persona che si cerca sarebbe un 50enne della zona. 

Un passante ha dato l’allarme dopo aver notato l’imbarcazione vuota dell’uomo alla deriva nella zona di Porto Tolle, in corrispondenza del Po di Pila e Ca' Zuliani. Al lavoro la squadra dei Vigili del fuoco del distaccamento di Adria con un gommone, i sommozzatori di Venezia, un’imbarcazione dotata di sonar proveniente dal comando di Padova e l’elicottero Drago Vf 149 del reparto volo di Venezia per effettuare una ricerca dall’alto insieme al personale Sapr (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto). Vale a dire i droni, attrezzati con dispositivi in grado di rilevare la presenza di esseri viventi e che stanno passando in rassegna tutta l'area interessata dalle ricerche.

Sul posto anche mezzi della capitaneria di porto e della guardia di finanza. L'imbarcazione è un piccolo scafo in vetroresina e questo, purtroppo, rende verosimile l'ipotesi che il pescatore possa essere stato sbalzato in acqua.

Toccante il messaggio del sindaco Roberto Pizzoli, che segue da vicino, con grande apprensione la vicenda.