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CARABINIERI

Il tir non si ferma, inseguimento da brividi

All’altezza di Porto Garibaldi hanno intimato all’autista

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Spaventoso inseguimento nella notte tra sabato e ieri, lungo la strada Romea, tra i Lidi e l’inizio della provincia polesana. Un tir, secondo le prime informazioni, dopo avere rifiutato di fermarsi all’Alt dei carabinieri, ha proseguito a lungo la propria corsa, mettendo in atto manovre pericolosissime, tallonato dalla Gazzella dei carabinieri di Comacchio che, alla fine, è riuscita a bloccare il mezzo pesante. Il tutto è accaduto tra le tre e le quattro della notte.

Come quasi tutti i fine settimana, anche sabato i carabinieri di Comacchio hanno predisposto diversi posti di blocco in vista del rientro a casa dalla movida ai Lidi. All’altezza di Porto Garibaldi hanno intimato all’autista di un camion di fermarsi per normali controlli, ma l’uomo alla guida, invece di rallentare e posizionarsi a bordo strada, ha accelerato. A quel punto i militari sono saliti sulla gazzella ed è iniziato l’inseguimento sulla Romea, in direzione Venezia.

Sconvolti e impauriti i testimoni. Da parte loro, i carabinieri hanno dovuto in primo luogo salvaguardare l’incolumità degli altri utenti della strada, guidi pensare a fermare il mezzo in fuga. Alla fine è stato bloccato e già oggi dovrebbe chiarirsi il motivo della tentata fuga, considerato che i carabinieri di Comacchio hanno proceduto con tutti i controlli e le verifiche del caso. Cosa trasportasse e soprattutto perché l’uomo alla guida abbia rischiato così tanto sarà reso noto non appena verranno terminate tutte le verifiche e la situazione sarà più chiara.

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