Cerca

CARO ENERGIA

Aiuti per le bollette, ecco cosa c'è in arrivo

Il Governo al lavoro su un pacchetto di bonus e misure di sostegno

Bollette incubo senza fine: nuova stangata in arrivo

Le bollette sono destinate a raddoppiare di nuovo.

Il Consiglio dei Ministri ha esaminato un pacchetto di misure mirate a sostenere il potere d'acquisto delle famiglie meno abbienti e a tutelare il risparmio dei cittadini. Le principali disposizioni riguardano il settore dell'energia e sono state elaborate in un decreto che è ora sotto esame.

Una delle misure chiave del decreto è la proroga degli sconti in bolletta per i cittadini a reddito medio basso per il quarto trimestre dell'anno. Questa iniziativa mira a mitigare gli aumenti delle bollette di luce e gas, offrendo un sollievo economico alle fasce più deboli della popolazione. L'Autorità di Regolazione per l'Energia, Reti e Ambiente (Arera) sarà incaricata di determinare l'importo dello sconto, il quale crescerà in base al numero di membri del nucleo familiare.

Nel settore del gas, il decreto prevede anche la proroga dell'azzeramento degli oneri di sistema e l'applicazione dell'IVA al 5%, estesa anche al teleriscaldamento.

Per quanto riguarda l'aumento del prezzo dei carburanti, il provvedimento prevede un contributo straordinario per le famiglie più deboli che già beneficiavano della social card. Questo contributo, destinato a un totale di 100 milioni di euro, dovrebbe ammontare a circa 80 euro per ciascun beneficiario, rappresentando essenzialmente il costo di un pieno di benzina. L'importo esatto sarà stabilito entro 30 giorni dall'entrata in vigore del decreto da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Gli studenti universitari beneficeranno anche di misure di sostegno, con un incremento di 7,5 milioni di euro al fondo integrativo per le borse di studio per il 2023. Inoltre, il decreto prevede la proroga fino al 31 dicembre 2023 delle agevolazioni per l'acquisto della prima casa per i cittadini sotto i 36 anni.

Al fine di garantire la continuità dell'istruzione, è stata autorizzata la spesa di 55,6 milioni di euro per il pagamento delle supplenze brevi e saltuarie per l'anno 2023.

Inoltre, il decreto introduce una misura di "pace fiscale", consentendo la regolarizzazione delle violazioni in materia di scontrini con il pagamento integrale entro il 15 dicembre 2023 e l'applicazione di uno sconto sulle sanzioni. Questa sanatoria si applica alle violazioni commesse dal 1 gennaio 2022 al 30 giugno 2023.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400