Cerca

GUARDIA DI FINANZA

I locali non pagano il canone tv, scattano le multe

A Rovigo, controlli e sanzioni della Guardia di finanza

La finanza becca 66 lavoratori in nero, il plauso di Zaia

Un massiccio piano di controllo è stato eseguito nei giorni scorsi dal Gruppo di Rovigo su tutto il territorio del Comune di Rovigo e ha visto l’impiego di numerose pattuglie. Diversi gli ambiti operativi interessati dai controlli: da quello fiscale a quello della merce irregolare a quello del possesso di stupefacenti.

In questo ultimo settore, grazie alla collaborazione delle Unità cinofile del Gruppo di Tessera, sono stati organizzati diversi punti di controllo sul territorio - soprattutto quelli maggiormente esposti al fenomeno - che hanno portato alla individuazione di diversi assuntori di sostanze come hashish e marijuana.

Complessivamente sono state segnalate alla Prefettura 4 persone di diverse nazionalità segnalate al Prefetto di Rovigo per l’avvio del procedimento di cui all’art. 75 del DPR 309/90.

Sul versante della merce irregolare, sono stati sequestrati una quarantina di smartwatch di una nota marca americana oltre che a centinaia di prodotti di bigiotteria ed elettrici in quanto non adeguatamente accompagnati etichette regolari.

Con riferimento agli smartwatch il sequestro eseguito, in prima ipotesi accusatoria per violazione all’art. 474 c.p., i relativi atti sono al vaglio della Procura della Repubblica di Rovigo e nella fase delle indagini preliminari.

Altri controlli hanno riguardato il settore del lavoro nero, con l’individuazione di un lavoratore irregolare impiegato presso una attività cittadina, la regolare certificazione dei corrispettivi da parte di attività commerciali con l’accertamento di alcune omissioni, il controllo sulla regolarità dei prezzi da parte dei distributori di carburante, il mancato pagamento del canone televisivo da parte di pubblici esercizi. Quest’ultima è una tassa dovuta per il solo possesso di un televisore in grado di ricevere i canali del digitale terrestre.

"Interventi della specie - chiude la nota stampa - testimoniano il costante sforzo esercitato dalla Guardia di Finanza nel garantire un efficace controllo economico del territorio attraverso il quale è possibile la sicurezza dei cittadini e dei consumatori oltre che assicurare l’attuazione dell’art. 53 della Costituzione. In tal modo vengono contrastate tutte le forme di illegalità che inquinano il corretto funzionamento dell’economia legale e del mercato, creano concorrenza sleale e danneggiano gli imprenditori rispettosi delle regole".

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400