VOCE
VENETO
02.10.2023 - 14:47
La Procura della Repubblica di Treviso ha avviato un'indagine sulla tragica morte di Alessandro Izzi, un bambino di soli 11 mesi di Castagnole di Paese, avvenuta recentemente presso l'asilo nido privato "Raggio di Luna" a Porcellengo. La morte del piccolo ha scosso profondamente la comunità locale, innescando un'inchiesta per stabilire eventuali responsabilità legate a questa tragedia.
Il primo atto d'indagine ha comportato il sequestro della stanza in cui il bambino dormiva e la sigillatura delle lenzuola e del cuscino utilizzati prima che venisse scoperta la tragedia. Questa misura è stata adottata al fine di preservare tutte le prove pertinenti per l'indagine in corso.
Parallelamente, si è proceduto all'autopsia del piccolo Alessandro per cercare di comprendere le circostanze della sua morte. È previsto che il medico legale incaricato confermi le cause del decesso nelle prossime ore. Nel frattempo, l'asilo nido "Raggio di Luna" rimarrà chiuso per un periodo imprecisato, in attesa degli sviluppi dell'indagine.
Il sindaco di Paese, Katia Uberti, ha espresso la sua profonda commozione e ha affermato che l'autopsia presumibilmente confermerà la "morte bianca" del piccolo. La notizia della morte di Alessandro ha scosso l'intera comunità, da Castagnole a Porcellengo, e tutte le famiglie sono profondamente turbate da questo tragico evento.
La tragedia è avvenuta il pomeriggio del 29 settembre, quando le educatrici dell'asilo, come di consueto, stavano svegliando i bambini dal loro riposino quotidiano. Purtroppo, Alessandro non si è più alzato dal lettino. Le educatrici hanno scoperto il suo corpo senza vita e hanno immediatamente allertato i soccorsi.
Gli operatori sanitari hanno tentato disperatamente di rianimare il bambino, ma purtroppo le sue condizioni erano troppo gravi. Alessandro è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Ca' Foncello di Treviso, dove è stato attivato il protocollo di emergenza. Tuttavia, nonostante gli sforzi di medici e infermieri, il piccolo è stato dichiarato morto poco dopo il suo arrivo in ospedale.
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