FdI, scatta la corsa alla segreteria

Valeria Mantovan e Bartolomeo Amidei puntano ad un cambio di dirigenza provinciale di FdI, con Valeria Mantovan che potrebbe essere candidata alla segreteria del partito. Non è ufficiale ma il senso della riunione di ieri sera di una parte del partito di Fratelli d’Italia sembra essere proprio questo. E dunque il sindaco di Porto Viro potrebbe davvero rompere gli indugi e lanciare la sfida per guidare il partito a livello polesano.

Il senatore Bartolomeo Amidei e Valeria Mantovan giovedì 5 ottobre sera sono intervenuti alla cena organizzata al ristorante la Taverna degli artisti, in piazza Merlin. Una cena in cui è emerso, fra le varie dichiarazioni, che il partito “ha la necessità di adeguare il gruppo dirigente alle necessità della società e del proprio elettorato”. “Abbiamo oggi - hanno detto i protagonisti della cena, fra cui la stessa Mantovan, Amidei, Nello Piscopo, Giacomo Sguotti, e altri - la necessità di crescere con nuovi dirigenti, con una radicale presenza sul territorio, cosa che oggi non c’è. La campagna di adesione è stata di un ottimo risultato per il partito, sono certa che la gente ragionerà con la propria testa e voterà per il meglio”. E ancora: “Non sarà sufficiente tesserare solo per fare numero, c’è necessità di proporre programmi ed essere credibili soprattutto con i nostri iscritti e con l’elettorato. Mi auguro un congresso unitario ma siamo pronti a proporre una nostra lista per il bene del partito”.

Insomma parole che sembrano davvero un manifesto programmatico per una corsa alla segreteria provinciale del partito. Il riferimento alla necessità di una nuova dirigenza sembra infatti una chiara sfida lanciata per arrivare alla guida del partito. In vista del congresso provinciale, atteso entro la fine dell’anno, il messaggio che è stato lanciato è chiaro. Alla cena, giovedì sera sera, c’erano molti esponenti di FdI, da Adria c’era Sandra Passadore, i consiglieri comunali di Rovigo Tiziano Menon e Mattia Maniezzo, e poi esponenti di Fiesso Umbertiano, Canaro, Villadose e tanti altri consiglieri comunali. Insomma manca l’ufficialità, ma la scelta e la corsa sembrano davvero lanciate. Come dimostrano anche i diversi applausi corali che si sono uditi provenire dalla saletta della cena.