Crolla a terra in palestra, salvato dagli istruttori

Un tranquillo allenamento al Centro Sport Palladio, un momento di routine, si è trasformato in un dramma improvviso per R.T., un dottore commercialista di 73 anni residente al Mercato Nuovo di Vicenza. Mentre si dirigeva verso un altro macchinario dopo aver completato una sessione di quindici minuti al vogatore, R.T. è collassato a terra, senza alcun preavviso.

La prontezza degli istruttori presenti in sala è stata determinante in questa situazione di emergenza. Quando il dottore commercialista è crollato, i due istruttori hanno immediatamente messo in atto il piano di emergenza. Uno di loro si è diretto verso il defibrillatore, una preziosa risorsa installata all'interno della struttura, mentre l'altro ha seguito la procedura standard allertando il servizio di emergenza 118 e la segreteria del centro.

La centrale operativa del Suem (Servizio Urgenza Emergenza Medica) ha rapidamente inviato un'automedica e un'ambulanza infermierizzata in codice rosso, e ha instaurato una comunicazione telefonica per guidare le manovre di rianimazione.

L'applicazione tempestiva del defibrillatore ha rappresentato un passo cruciale in questo salvataggio, scaricando una sola volta con esito positivo. Successivamente, gli istruttori e gli infermieri del Suem hanno effettuato un massaggio cardiaco coordinato, garantendo che il cuore di R.T. continuasse a battere fino all'arrivo del personale medico.

Una volta giunto l'equipaggio del 118, il medico ha riconosciuto la gravità della situazione e ha dovuto intubare il paziente per garantirne la stabilizzazione. A questo punto, il 73enne è stato trasferito d'urgenza verso il reparto di rianimazione, dove un cardiologo attendeva per una valutazione specializzata.

L'efficacia delle procedure cardiologiche d'urgenza e l'impeccabile lavoro degli istruttori hanno permesso di evitare un ricovero in rianimazione. Invece, il paziente è stato diretto al reparto di cardiologia, dove è costantemente sotto osservazione e riceve le cure necessarie.

Il proprietario del Centro Sport Palladio, Luca Allegro, ha espresso la sua profonda gratitudine verso i due istruttori, che per modestia non desiderano essere nominati. "Sono due ragazzi", li ha definiti nonostante la loro vasta esperienza e laurea in scienze motorie, "hanno immediatamente compreso la gravità della situazione. Uno ha avvisato la segreteria e il 118, mentre l'altro ha recuperato il defibrillatore che è stato installato all'interno della nostra struttura da oltre dieci anni, tra i primi in città. L'applicazione del defibrillatore è stata determinante, avviando immediatamente le prime scosse, seguite da un massaggio cardiaco. Gli istruttori hanno operato con coraggio, mantenendo la calma in una situazione così critica. Sono stati eccezionali".