"Non vogliamo Cpr e profughi"

Dopo la pausa estiva torna a riunirsi il Consiglio Comunale di Giacciano convocato per questa sera alle 21. In apertura dei lavori consiliari ci sarà un momento di gratitudine e di cordiale saluto che l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Natale Pigaiani, vorrà rivolgere al comandante della stazione dei carabinieri di Trecenta, competente per territorio anche di Giacciano, maresciallo Maurizio D’Aniello che si appresta a lasciare il Polesine in quanto destinato ad un più prestigioso incarico nella guida del comando dell’Arma in terra patavina a Montagnana (Padova).

Successivamente sarà presa in esame la delibera che riguarda la trasformazione di Acquevenete Spa, gestore del servizio idrico polesano, in società benefit. Dopo una serie di ratifiche di delibere di giunta avente come oggetto variazioni in via d’urgenza del bilancio di previsione 2023, riguardante la revisione della destinazione dei proventi derivanti dalle sanzioni al codice della strada, i consiglieri saranno chiamati a discutere l’oggetto avente come ipotesi la costruzione di un centro di accoglienza e rimpatrio di migranti nella vicina ex base di militare di Zelo.

A questo proposito anche Giacciano, come ben altri 14 comuni dell’Altopolesine , hanno espresso categoricamente la contrarietà e dissenso contro questa idea di trasformazione dell’ex presidio militare.