Gpz, kart mondiale con Tormen

La Gpz International Racing Team si aggiudica il titolo mondiale di kart alla Rok Cup Superfinal. Una impresa incredibile per il team cavarzerano di Renzo Castello, Devis De Bei, Vittorio Venturi ed Emilio Zampaolo. Un successo maturato in un anno di competizioni durante il quale la Gpz International Racing Team ha puntato su un pilota, il bellunese Marco Tormen, che ha fatto letteralmente volare il kart conducendolo alla vittoria nella kermesse finale nella categoria Shifter Rok.

Sono infatti sette le categorie in gara nella Rok Cup, trofeo organizzato da Otk con kart che montano motori Vortex: Mini Rok, Junior Rok, Senior Rok, Expert Rok, Expert Rok Plus, Super Rok e Shifter Rok. Proprio in quest’ultima categoria, la Shifter Rok, quella maggiore e più “difficile” visto che si tratta di kart con le marce e non a presa diretta, è arrivata la vittoria del team cavarzerano. L’evento finale si è tenuto al South Garda Karting di Lonato, sul Lago di Garda. Un evento che ha coinvolto migliaia di persone, visto che solo di piloti, nel lungo weekend di prove e gara, ce n’erano 412 provenienti da tutto il mondo. Sono stati quattro giorni iniziati mercoledì 11 ottobre con le prime prove libere fino alla finale di sabato 14 ottobre dove sono stati assegnati i titoli in palio.

Nella categoria regina, la Shifter Rok, Marco Tormen, accompagnato da papà Massimo e dal fratello Luca, e il team Gpz, hanno realizzato un vero e proprio miracolo, dopo essersi qualificati per la Superfinal già a febbraio, grazie al successo nella Rok Cup Winter Trophy. Successo bissato anche nel weekend precedente alla Superfinal, ma con fatica. Cosa che ha fatto drizzare le antenne al team Gpz, che si è messo subito all’opera per cercare di rendere più performante il kart in vista della gara finale. Anche perché a dominare, durante le qualificazioni del lungo weekend di Lonato sono stati Samuele Leopardi nel gruppo 1, Gabriele Bensi nel gruppo 2, con Marco Chiarello e Riccardo Rigodanza terzo e quarto nella classifica combinata. Leopardi ha ottenuto tre vittorie nelle tre manche di qualificazione, davanti a Rigodanza, autore di due vittorie e un terzo posto. Marco Tormen, però, era lì: tre secondi posti e terzo nella classifica intermedia.

Nella finale, Leopardi si è portato subito al comando mentre Tormen ha superato subito Rigodanza piazzandosi alle calcagna del leader della corsa. Al quarto giro Leopardi ha accusato un problema tecnico, cosa che gli ha fatto perdere posizioni a favore di Tormen che è volato in testa. Chiarello dopo alcuni giri è stato costretto a ritirarsi per una segnalazione tecnica da parte dei commissari sportivi. Strada spianata, quindi, per Tormen che ha trionfato sul traguardo. Gli australiani Luca Ross Nici e Jay Coul hanno completato il podio, Federico Mascialino, autore del giro più veloce, è quarto mentre ha chiuso la classifica Manuel Daziano.

Grandissima la soddisfazione della Gpz International Racing Team, che porta a casa un motore Vortex nuovo di zecca con tutti gli accessori come premio finale, senza dimenticare il trofeo alzato da Tormen. Una menzione speciale da parte del team cavarzerano anche per il giovanissimo Alberto Masotto, 11 anni, che si è battuto come un leone nella categoria Mini Rok.