Un "grazie" nel giorno più doloroso

La famiglia Brancalion ringrazia tutte le persone che, sabato scorso, hanno partecipato al funerale di Franco, motociclista di 58 anni che ha perso la vita in un incidente a Mesola, e a chi “con la propria presenza, è stato d’ausilio per supportare il peso di tale disgrazia”. A parlare sono la moglie di Franco, Roberta Bellonzi, e il loro figlio, Matteo, assieme ai fratelli di Franco, Mauro e Maura.

L'ultimo abbraccio del paese a Franco

Morto in moto nel Ferrarese, era conosciutissimo e stimato

“Un ringraziamento di cuore - scrivono - a tutti gli amici, i colleghi e coloro che sono stati vicini alla nostra famiglia di Franco, da parte della moglie, del figlio Matteo, e dei fratelli, nonché da tutti i familiari”.

Franco Brancalion, 58 anni, ha perso la vita in un terribile incidente, avvenuto venerdì 13 ottobre sulla Sp54 per Volano, in provincia di Ferrara. Era a bordo della sua Ducati quando, per motivi da chiarire, è entrato in collisione con un mezzo dell’Acquedotto, con a bordo due operai, che stavano rientrando da un intervento di manutenzione al Lido di Volano. Nello scontro, il motociclista è stato violentemente sbalzato sull’asfalto, riportando ferite gravissime. Nonostante i soccorsi immediati e il trasporto d’urgenza all’ospedale, il suo cuore ha cessato di battere, durante il trasporto in eliambulanza verso l’ospedale Bufalini di Cesena.

I familiari di Franco Brancalion ora si preparano ad affrontare il procedimento penale, in cui si costituiranno come parti offese. La famiglia è assistita dall’avvocato Letizia Mariani di Occhiobello nonché dal patrocinatore stragiudiziale Umberto Zuliani, titolare dello studio Infortunistica Security di Occhiobello per i diritti risarcitori.