Ladri in fuga con 70mila euro di bici

La notte di mercoledì 1 novembre ha portato rabbia e frustrazione ai proprietari del Life Bike Store, un negozio di biciclette situato in via Castelletto, nel cuore di Torreglia. Un commando di ladri esperti, giunto sul luogo a bordo di un furgone, ha effettuato una impressionante incursione nel negozio, approfittando del buio della notte e dell'assenza di testimoni. L'atto criminale è avvenuto intorno alle 3.15 del mattino, quando la maggior parte della città dormiva.

I ladri hanno forzato una delle porte laterali del negozio, situato sotto i portici di un condominio confinante con piazza Mercato. In meno di cinque minuti, sono riusciti a portare via sette preziose biciclette: cinque e-bike Xxr Carbon e due bici gravel in carbonio stratificato. Il valore dei veicoli rubati è stato stimato dai titolari intorno ai 60-70 mila euro, senza considerare i danni agli infissi e alla struttura del negozio.

Asia, la gestrice del negozio, che lavora al fianco del marito, non nasconde la propria indignazione e disillusione riguardo a questa ennesima esperienza traumatica. "Così non si può andare avanti", dichiara con rabbia. "Va a finire che chiudiamo tutto. È la seconda volta che ciò accade. Non si può lavorare sodo per mantenere questi delinquenti senza scrupoli. Abbiamo aperto qui a Torreglia poco più di tre anni fa, e il 18 novembre del 2021 è successa la stessa cosa. Sono entrati dalla stessa porta della vetrina che si affaccia sulla strada per Galzignano. Anche allora era notte fonda, tra mercoledì e giovedì. Nessuno ci tutela adeguatamente, le forze dell'ordine fanno quello che possono. Ieri notte, i carabinieri sono intervenuti tempestivamente, ma non è stato sufficiente."

La paura e l'ansia stanno mettendo a dura prova i proprietari del Life Bike Store, che gestiscono il negozio da oltre trent'anni e sono noti anche per organizzare eventi sportivi legati al mondo delle biciclette. "Siamo assicurati con la stessa compagnia da oltre vent'anni, ma chissà quando e come verremo indennizzati", continua Asia. "Prima di aprire a Torreglia, eravamo a Galzignano, vicino all'ufficio postale, e prima ancora a Conselve. Non ci era mai successo nulla del genere. È possibile che le forze dell'ordine non riescano a stanare questi delinquenti che ci stanno rovinando la vita?"

Un elemento curioso è che nonostante la sirena dell'allarme del negozio sia udibile fino in piazza Capitello, nessuno dei condomini del palazzo sembra aver sentito l'eco della rapida incursione dei ladri. Il botto che deve essere stato generato quando i malviventi hanno sfondato la porta non ha destato alcuna reazione.

Sembrerebbe che il commando di ladri, una volta caricate le biciclette rubate sul furgone, si sia dato alla fuga verso le cosiddette "bisce" della strada che conduce a Galzignano. Questo per evitare di incrociare le pattuglie dei carabinieri provenienti dalla stazione di Montegrotto e dal Comando di Compagnia di Abano Terme. L'ammontare esatto del furto è ancora in fase di quantificazione.