Scout ai nastri di partenza

 Domenica 5 novembre riapriranno le attività del gruppo scout Agesci Canda 1. L’entusiasmo che si registra tra capi e ragazzi è già a mille, molti saranno i nuovi ingressi in tutte le branche. Attualmente il gruppo, che quest’anno celebra i suoi 40 anni di vita, conta un branco di circa 20 lupetti/e, un reparto di 26 esploratori/guide, una ventina di rover e scolte e 10 capi (anche in Co.Ca sono attesi nuovi ingressi).

Oltre 70 fazzolettini rossi e verdi ricominceranno a sventolare per un nuovo anno sociale che si preannuncia ricco di iniziative, avventura, attività e celebrazioni. Quarant’anni di vita ininterrotta significa centinaia di ragazzi e ragazze che hanno sperimentato il metodo ideato nel 1907 da lord Baden Powell, migliaia di esperienze, di escursioni, di campi, di cadute e di vittorie. Oggi in Co.Ca (comunità capi) ci sono ragazzi che hanno cominciato a frequentare il gruppo quando avevano 8 anni. Si dicono “fieri del loro cammino e di potersi mettere a servizio dei più piccoli perché lo scoutismo è un camminare insieme trapassando nozioni e valori”.

L’ambiente, la natura, la condivisione, la scelta di fede e per i più grandi quella politica non tanto come scelta partitica ma civica, di impegno per la realtà in cui si vive, sono i grandi temi che dagli 8 ai 21 anni si affrontano privilegiando il metodo esperienziale e comunitario.

“Il gruppo – spiegano i capi - che nel lontano 1984 fu fondato dall’allora parroco don Carlo Marcello rappresenta oggi un punto di riferimento per i genitori che ‘scelgono’ per i loro figli un metodo educativo divertente e formativo a 360 gradi”. Un tempo frequentato solo dai ragazzi e dalle ragazze di Canda il Canda 1 accoglie ora bambini e ragazzi da molti paesi limitrofi. Domani, nel pomeriggio, si svolgerà quindi la tradizionale uscita di apertura per coloro che sono già censiti, domenica 5 a partire dalle 9.30 con la celebrazione della messa, saranno accolti i nuovi bimbi e ragazzi.