VOCE
CASTELMASSA
06.11.2023 - 18:00
Novembre è un mese speciale per tutti i massesi e per tutti gli amanti delle sagre paesane, perché in questo mese, per quattro intensi giorni, Castelmassa diventa la protagonista in Polesine con la Fiera di San Martino. La Fiera di San Martino, giunta alla sua 205esima edizione, affonda le sue radici nella cultura contadina polesana, tanto che la documentazione ne attesta la presenza già nel lontano 1765, anche se la fiera venne istituita ufficialmente con decreto imperiale nel 1819. Ai suoi albori, la fiera si occupava principalmente di commercio, bestiame, scambio di materie prime come canapa e sementi e attrezzatura agricola, in vista dell’inizio della stagione invernale.
Oltre a queste attività economiche e commerciali, moltissime erano le attrazioni per i grandi e i più piccoli: saltimbanchi, mangiatori di fuoco e intrattenitori vari. La fiera è poi cresciuta di anno in anno, giungendo alla fiera che conosciamo oggi, ormai da un decennio riconosciuta come “fiera nazionale”. Per questa edizione, la Fiera Nazionale di San Martino si svolgerà da venerdì 10 a lunedì 13 novembre, periodo concomitante con la celebrazione del santo di riferimento della fiera, San Martino di Tours, festeggiato l’11 novembre.
Come da diversi anni, la fiera sarà anticipata dalla tradizionale cena di beneficenza a favore della Scuola Materna Parrocchiale “S. Stefano”. La cena si terrà giovedì 9 novembre presso il Mercato coperto ed è organizzata dall’Amministrazione comunale e da Proloco, in collaborazione con i risottai di “Isola da Gustare” e la scuola secondaria di secondo grado Ipsaa “M. e T. Bellini” di Trecenta. Gli studenti della scuola alberghiera di Trecenta, infatti, svolgeranno – coordinati dai propri insegnanti di indirizzo – il servizio di sala e di accoglienza per tutti i presenti.
Dopo questa anticipazione, la Fiera Nazionale di San Martino inizierà ufficialmente venerdì 10 novembre. Il programma è, come ad ogni edizione, molto ricco e per tutti i gusti. Al Mercato coperto, sarà presente la tredicesima edizione di “Gustiamo l’Italia”, con numerosi prodotti tipici dell’enogastronomia italiana. In piazza G. Garibaldi, per il quarantunesimo anno, ci sarà il Maac (Mostra artigianato altopolesano Castelmassa) con numerosi espositori e venditori. Molteplici saranno anche le mostre e le esposizioni artistiche. Presso la sala polivalente in piazza G. Garibaldi ci sarà l’esposizione delle opere realizzate dai laboratori di pittura, ceramica e maglieria dell’Università popolare locale. Negli stessi locali ci sarà l’“Attivazione stazione radio ed esposizione apparecchiature di telecomunicazioni” a cura della sezione ARI Associazione radioamatori Castelmassa. Presso la Sala consigliare del Municipio ci sarà, invece, l’ormai tradizionale mostra fotografica organizzata dall’assessorato alle politiche sociali e da alcuni consiglieri massesi.
Quest’anno, il tema della mostra saranno le foto nuziali dei nonni raccolte dalla cittadinanza e, infatti, la mostra è intitolata “Romantici ricordi – le foto di nozze dei nostri nonni”. Presso il Centro Pastorale Vicariale sarà presente la mostra “Sculture”, una raccolta di opere di Ermes Simili per celebrare il centenario della nascita del famoso artista castelmassese. In questa occasione sarà presente anche il vescovo Pierantonio Pavanello, che benedirà due bassorilievi di Simili donati dalla famiglia dell’artista alla parrocchia di Castelmassa. Presso il Liceo artistico “B. Munari” ci sarà la mostra “Costruire lo spazio” dell’artista napoletano Domenica Fatigati. Nell’atelier di via G. Matteotti saranno esposte le opere della massese Enrica Pellicciari, nella mostra “Pelli È – Acquerelli”. Il sig. Attilio Martello, anche quest’anno, metterà in esposizione le biciclette d’epoca in via C. Battisti, 57. In via Risorgimento, invece, l’associazione culturale Padusia organizza “Manifesti di storia altopolesana” con numerosi manifesti storici. Nella giornata di sabato – dalla mattina al tardo pomeriggio - si svolgeranno le inaugurazioni delle numerose mostre citate.
Venerdì sera, dalle ore 19:00 alle 23:00, presso il Liceo artistico “B. Munari” si svolgerà la tradizionale “Notte Bianca dell’Arte”, in cui il liceo aprirà le proprie porte a tutti i visitatori interessati, mostrando la funzione e le attività svolte all’interno dei preziosi laboratori presenti all’interno del liceo. Ci sarà un omaggio a Italo Calvino, per il centenario della sua nascita, con l’evento “Artisti per una notte”, mentre si svolgeranno numerose performance nei laboratori: performance pittoriche, moulage competition, composizioni architettoniche e creazione di monili a filo. Il liceo, sabato e domenica pomeriggio, sarà ancora aperto al pubblico. In biblioteca “E. Fornasari”, sabato alle ore 10:00, si svolgerà “Una fiera da favola” con un laboratorio per bambini dai 5 ai 10 anni, gestito dalla coop. Charta.
Numerosi saranno ovviamente gli stand gastronomici, con la Proloco insieme a “Isola da Gustare” al Mercato coperto e, all’esterno, lo street food di dodici “food truck”. La parrocchia sarà attiva anche a livello culinario, con il tradizionale stand gastronomico presso la sala parrocchiale. Novità di quest’anno sarà la “Via dei sapori locali”, in via Don Minzoni, dove si potranno degustare tutti i prodotti tipici locali. Come ogni anno ci saranno: il percorso fieristico con 4km di bancarelle ed espositori, il Luna Park in via G. Oberdan, la via dell’Arte in vicolo Sant’Anna, esposizione di auto d’epoca in piazza Libertà e associazioni no-profit nella Loggia del Teatro Cotogni.
Quest’anno si svolgeranno anche due spettacoli, con la diretta radiofonica di Delta Radio Rovigo sabato dalle 16 alle 18 e “Garage – il barbiere degli artisti” sabato e domenica. Al Centro sociale ci sarà l’associazione “Arcieri della rupe”, per una prova di tiro con l’arco. Come ogni anno, ci sarà la tradizionale lotteria, con fantastici premi, la cui estrazione sarà lunedì 13 alle ore 21, presso il Mercato coperto.
Tutte le info sono presenti nel sito della fiera (www.sanmartinoinfiera.eu/) o nella pagina Facebook della fiera, “Fiera Nazionale di San Martino Castelmassa”.
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