Un viaggio lungo 8mila chilometri

Giulia torna a Trecenta dopo aver percorso 8000 km in bici. La giovane ciclista polesana Giulia Baroncini, che ha ripercorso il “Viaggissimo” di Luigi Masetti, 130 anni dopo, ha fatto ritorno nel pomeriggio di giovedì, da dove era partita il 9 di giugno.

Ad accoglierla, oltre all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Anna Gotti, anche un gruppo di ragazzi dell’Istituto “Bellini” e delle locali scuole medie, molti trecentani e una rappresentanza nutrita della Fiab di Rovigo.

Giulia è arrivata puntualissima e in splendida forma in sella alla sua bici, dopo aver percorso quasi 8000 chilometri, ripercorrendo le stesse strade e visitando gli stessi luoghi dove 130 anni prima era passato Luigi Masetti con il suo “bicicletto” e raccontati nel libro “L’anarchico delle due ruote”.

“Ovviamente Giulia era un po' stanca e no ha voluto grandi festeggiamenti – racconta il sindaco Gotti – Le abbiamo consegnato una targa in sala consiliare, in segno di riconoscenza e ammirazione per l'impresa che ha portato a termine appunto 130 anni dopo”.

Giulia ci ha promesso che tornerà a Trecenta e organizzeremo un evento più strutturato, perché ha molte cose da raccontare dei cinque mesi trascorsi in bicicletta e sarà sicuramente molto bello ascoltare dalle sue parole e poter guardare le immagini che ha scattato e girato”.

“Questo – prosegue il primo cittadino - anche per capire cosa e come è cambiato rispetto a 130 anni fa, perché Giulia ha ripercorso le stesse strade gli stessi itinerari di Masetti e ci racconterà dal vivo quello che ha vissuto, gli aneddoti, le cose più interessanti e anche più curiose che ha vissuto durante questo viaggio”.

Il gruppo della Fiab di Rovigo ha poi consegnato alla giovane ciclista la tessera onoraria dell’associazione.