"Pratiche edilizie, nuovo guaio e rischio paralisi"

"Sono diversi giorni che ho richiesto informazioni dettagliate agli uffici competenti per sapere il numero di pratiche edilizie attualmente sospese o in attesa, numero che ad oggi non mi è stato ancora fornito. Tutto questo per la questione Piano Degli Interventi che, nonostante tutto, l'amministrazione vorrebbe adottare il prossimo 20 novembre in consiglio comunale". Lo spiega il consigliere comunale Mattia Maniezzo.

"Mi sono accorto - prosegue - che secondo il DPR 380/01 Testo Unico in materia Edilizia tutte le pratiche che all'adozione non sono conformi al nuovo Piano verranno sospese e probabilmente non saranno più rilasciate. Questo provocherà danni incalcolabili a famiglie ed imprese, che ad oggi, abbiano pratiche avviate. Si rischia, nel migliore dei casi, di dover rifare la pratica con i costi previsti, nel peggiore, di dover definitivamente abbandonare il proprio progetto".

"Fermo restando che il piano sia una necessità per il nostro territorio, considerando che il problema dell’accumulo di pratiche e la difficoltà all’Urbanistica sono note da anni, mi chiedo se abbia senso forzare la mano a pochi mesi dal rinnovo della giunta, creando una serie di problematiche importanti proprio perché il tutto sta avvenendo di corsa.
Ancora una volta, ritengo, che per interessi elettorali, si sta consumando l'ennesimo grosso guaio che graverà sulle spalle della prossima amministrazione".

"Gli uffici erano stati preparati a questo evento con un idonea organizzazione verificando quali pratiche avrebbero potuto avere problemi? Dubito, considerando che anche l’Amministrazione stessa ha potuto prendere visione del Piano definitivo solo poche settimane fa.
La buona amministrazione è decisamente altro".