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TRECENTA

L'esercito dei donatori in lutto

La loro guida non c'è più

Una folla commossa si è stretta attorno a familiari, conoscenti ed amici di Luca Cestaro, spentosi a 56 anni.

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La chiesa assiepata ha visto la celebrazione delle esequie del presidente regionale dell'Aido colpito da un malore. Presenti i sindaci di Trecenta, Anna Gotti, e di San Bellino, Aldo D’Achille oltre a numerose sezioni Aido della provincia di Rovigo le quali hanno voluto testimoniare la loro vicinanza.
Cestaro era presidente di Aido Veneto da tre anni, dopo esserne stato il vice vicario. Risiedeva a San Bellino, nel territorio polesano.

Trapiantato di rene e pancreas una ventina d’anni fa, da sempre era impegnato in Aido per la promozione della cultura della donazione. Negli ultimi tempi aveva avuto problemi di salute che aveva affrontato con la solita tenacia e caparbietà.

La sua morte ha provocato un'ondata di emozione in tutto il Veneto e un messaggio di cordoglio era arrivato anche dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia che l’aveva definito come un “campione della solidarietà”.

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