Rosolina sotto shock, Daniele muore a 41 anni

Rosolina si sveglia sotto shock, ha perso uno dei suoi cittadini più giovani e conosciuti. A soli 41 anni, per un malore improvviso, si è spento Daniele Zerbin, un perito elettrotecnico, specializzato in domotica, imprenditore insieme al padre di una famiglia storica di elettricisti, a partire dal padre, Gianni e dalla mamma Bertilla Baldi.

Daniele, sportivo e donatore di sangue Avis, non aveva alcuna avvisaglia di quello che gli sarebbe successo ieri sera sabato 18 novembre. Era una persona in salute, dice chi lo conosceva, senza timore di essere smentito. Era con la compagna quando ha accusato un malore. La donna lo ha portato in guardia medica, gli hanno consigliato di trasferirlo al Pronto Soccorso di Porto Viro. Ma purtroppo nel tragitto è venuto a mancare, quando era ancora a Rosolina.

Una tragedia per una famiglia molto conosciuta in paese, che è rimasto attonito. Daniele, che è cugino di primo grado dell'assessore Sara Biondi, lascia i figli Federico di circa 20 anni e Aurora, che ha appena un anno, avuto da una seconda relazione. Lascia i figli della compagna che stava crescendo con amore. E lo piangono anche i fratelli Mattia, con Ilaria e Sebastiano con Laura. I funerali di Daniele si terranno martedì 21 novembre alle 15. Domenica 19 alle 17,30 nella chiesa di Rosolina sarà recitato il Santo Rosario.

"Queste notizie lasciano l'amaro in bocca - dichiara il primo cittadino Michele Grossato - Daniele era uno sportivo, lo vedevi correre per strada. Esprimo la mia vicinanza alla mamma al papà ai fratelli e a tutta la famiglia, quando ho appreso la notizia ieri notte non ci credevo eravamo quasi coetanei. Sono grandi perdite quando muore un giovane in paese, un grande peccato”.