“La sorella recita, e quei simboli satanici...”

Bufera sul consigliere regionale Stefano Valdegamberi (eletto con la Lista Zaia e ora nel Gruppo Misto) per un post in cui parla di Elena Cecchettin, la sorella di Giulia intervenuta domenica sera a “Dritto e Rovescio” su Retequattro.

“Non condivido affatto la dichiarazione che ha fatto. Mi sembra un messaggio ideologico, costruito ad hoc, pronto per la recita. E poi quella felpa con certi simboli satanici aiuta a capire molto... spero che le indagini facciano chiarezza. Società patriarcale?? Cultura dello stupro?? Qui c'è dell’altro. Fossi un Magistrato partirei da questa intervista la quale dice molto... e non aggiungo altro”.

“Mi sono espresso nei confronti di una persona, la sorella di Giulia Cecchettin, che ha praticamente scagionato il vero colpevole dell’omicidio, mettendo invece la croce addosso a tutti noi, ai maschi. Ma io non mi sento né colpevole, né un mostro...”, ha poi ribadito all’Adnkronos. Immediate le reazioni del mondo politico.

“Un abbraccio a Elena Cecchettin per l'oltraggioso e delirante attacco del leghista Valdegamberi. È inconcepibile che al dolore si aggiunga violenza istituzionale per aver ribadito la sacrosanta verità che a quanto pare destabilizza chi alimenta questo sistema tossico patriarcale”, ha scritto su X il deputato Pd Alessandro Zan. La collega di partito Rachele Scarpa ha chiesto le dimissioni immediate. “La Regione Veneto sia d’esempio e chieda immediatamente le dimissioni del Consigliere Regionale Valdegamberi", incalza la senatrice di Alleanza, Verdi e Sinistra, Aurora Floridia.

Per il deputato di Avs, Angelo Bonelli, “Valdegamberi è semplicemente indecente”. Da Valdegamberi ha preso le distanze il governatore Luca Zaia, interpellato dall’Ansa: “Sono parole dalle quali mi dissocio totalmente, nei concetti espressi e nelle modalità. Penso che sia il momento del dolore e del suo rispetto, non certo quello di invocare l'intervento di magistrati sulle dichiarazioni personali della sorella di una ragazza che ha perso la vita in questo modo tragico”. Mentre la Lega ha puntualizzato che Valdegamberi “non è iscritto alla Lega e non è mai stato un militante della Lega”.