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VENETO

Litiga con la prof e le spezza una mano

Episodio da chiarire a Vicenza, approfondimenti in corso

“Lezioni online? Non siamo pronti”

Un clima di tensione si è instaurato nei giorni scorsi all'Ipsia "Lampertico" di Viale Trissino, a Vicenza, a seguito di un episodio dai contorni ancora poco chiari che ha coinvolto una professoressa ferita e uno studente. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, la situazione tesa all'interno dell'istituto sarebbe legata alla condotta di questo studente, con il quale il corpo docente aveva avviato un percorso educativo specifico.

L'episodio recente ha portato a una serie di colloqui sia con la docente coinvolta sia con lo studente in questione. Inizialmente ipotizzata come aggressione, sembra ora esclusa questa possibilità. La discussione accesa tra la professoressa e lo studente si è conclusa con la mano della docente chiusa in una porta dallo studente, causandole una frattura che ha richiesto cure mediche al pronto soccorso.

Attualmente, la professoressa sta valutando la possibilità di sporgere denuncia per quanto accaduto. Questa decisione, però, rimane un'ipotesi in attesa di un confronto con il dirigente scolastico, Federico Basile, che al momento non è stato informato.

La tensione all'interno dell'istituto è palpabile, coinvolgendo sia il corpo docente che gli stessi compagni di classe dello studente. La convocazione dei consigli di classe, in programma da domani fino al primo dicembre, sarà l'occasione per valutare eventuali provvedimenti disciplinari in relazione a quanto avvenuto.

L'Ipsia "Lampertico" ha implementato il proprio sistema di sicurezza nei primi mesi dell'anno, dotandosi di sette videocamere di sorveglianza che riprendono l'area esterna. Le telecamere, in funzione durante gli orari di apertura della scuola e anche nei giorni di chiusura, sono mirate a garantire sicurezza e tutela del personale e del patrimonio aziendale, oltre che a prevenire danneggiamenti a terzi presenti nell'area scolastica.

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