"Dal sindaco, un'enorme bugia"

"Speravo sinceramente che il signor Sindaco, dopo l'ennesima prova muscolare in consiglio, avesse avuto almeno la decenza di portarsi a casa il "risultato" senza troppo clamore, ma evidentemente mi sbagliavo". Lo spiega Mattia Maniezzo, consigliere comunale di minoranza.

"Apprendo dalla stampa - prosegue - che ha accusato la minoranza di aver tentato di minare investimenti milionari in città (pinqua), col pretesto della nostra giusta e sacrosanta opposizione ad un Piano degli Interventi poco, se non per nulla, utile alla città. Ebbene, questa è un'enorme bugia cari concittadini, con la quale il primo cittadino ha cercato di addolcire una pillola amara fatta ingoiare alla propria maggioranza, per superare l'enorme mole di perplessità emerse durante l'approfondimento del Piano in Consiglio Comunale".

"Nel punto, è stato contraddetto anche dal Presidente del Consiglio, sottolineando, che i 2 strumenti (pinqua e piano degli interventi) in realtà camminano da soli. Rivendico la mia posizione di essere stato l'unico membro del consesso che ha votato contro questo piano sia in commissione che in Consiglio Comunale".

"Invece di fare becera propaganda, signor Sindaco, approfitti della carta stampata per informare i cittadini di questo 'grande risultato', soprattutto a quei cittadini che probabilmente si vedranno annullata, respinta o bocciata la pratica in corso, agli abitanti di quartieri come San Pio X, Tassina o San Bortolo che non potranno intervenire nei propri edifici (come ad esempio interventi di riqualificazione), perché l'emendamento presentato dall'opposizione non ha trovato pronti gli uffici o meglio, spieghi perché, a fronte di approfondimenti sulla valutazione di compatibilità idraulica richiesti dal Genio Civile, ha ritenuto di proseguire ugualmente.
Ecco questo dovrebbe fare un primo cittadino".

"Pratiche edilizie, nuovo guaio e rischio paralisi"

A lanciare l'allarme, il consigliere comunale Mattia Maniezzo