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ADRIA

Rottamazione delle cartelle, ultimi giorni

Giovedì 30 scade il termine

Rottamazione delle cartelle, ultimi giorni

Ancora pochi giorni per aderire alla cosiddetta “Rottamazione quater” per sanzioni al codice della strada, imposta di pubblicità, Cosap e canone unico patrimoniale. Infatti la scadenza per presentare la richiesta è giovedì prossimo 30 novembre.

I debiti “rottamabili” sono tutti i carichi relativi ad ingiunzione di pagamento di sanzioni e/o imposte riscosse direttamente dal Comune, quindi gli accertamenti esecutivi e i carichi affidati all'Agente della riscossione (Abaco spa) entro il termine del 30 giugno 2022, per le entrate da sanzioni del codice della strada, ex Cosap, ex imposta pubblicità e canone unico patrimoniale. La misura prevede la possibilità per il contribuente di estinguere i debiti versando unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive e per i diritti di notifica.

Sono stralciate le somme dovute a titolo di interessi e sanzioni.

Pertanto per aderire alla “Rottamazione quater” è necessario presentare istanza entro il 30 novembre prossimo su apposita modulistica. Tutta la documentazione è disponibile nella homepage del sito web ufficiale del Comune all’indirizzo www.comune.adria.ro.it con le modalità indicate nel modello stesso. Entro il 31 gennaio 2024 verrà comunicato al contribuente l'accettazione o diniego della richiesta con il ricalcolo delle somme dovute.

II pagamento potrà essere effettuato in unica soluzione entro il 28 febbraio 2024 o con pagamento rateale.

Sulla questione interviene il vicesindaco Federico Simoni che detiene la delega a bilancio e finanza. Subito mette in chiaro un punto: “Non è un regalo agli evasori: chi dice questo non dice la verità, cerca di strumentalizzare la questione per bassi interessi di bottega politica, così pure si va criminalizzare persone e aziende che si sono trovate in gravi difficoltà economico finanziarie. E non serve ricordare le crisi affrontare negli ultimi 3 anni. Infatti multe o tributi vengono pagati”.

A questo punto spiega che “con la delibera approvata nel luglio scorso dalla giunta comunale abbiamo aderito a un’opportunità data dal governo nazionale di allineare la rottamazione venuta fuori l’anno scorso, anche per quanto riguarda tributi e sanzioni comunali, che erano stati precedentemente esclusi. Ora invece l’hanno sistemata e adesso si può usufruire di questa opportunità”.

Entrando nel merito del provvedimento, il vicesindaco fa presente che “chi ha avuto sanzioni per il codice della strada, oppure non ha pagato l’imposta di pubblicità, Cosap o canone unico patrimoniale, adesso ha la possibilità di regolarizzare la propria posizione pagando comunque la sanzione dovuta, aggravata soltanto delle spese per la procedura esecutiva e notifica. Vengono tolti interessi e sanzioni che a volte sono talmente gravosi che arrivano a raddoppiare la cifra totale. Tante famiglie e aziende non hanno pagato proprio perché proprio non ce l’hanno fatta”.

Simoni conclude con una riflessione. “Credo sia una cosa importante – dice - perché da un lato il comune fa un po’ di cassa, dall’altro gli interessati possono liberarsi di questo fardello che si portano sulle spalle evitando anche altre future complicazioni. Pertanto invitiamo tutti dalle associazioni di categoria, agli studi di consulenza e commercialisti ad avvisare i propri clienti per sanare queste posizioni sfruttando questa opportunità”.

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