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VENETO

Apre la porta al fattorino, si ritrova il collega che era in malattia

La scoperta del doppio lavoro è stata fatta da un altro dipendente

Apre la porta al fattorino, si ritrova il collega che era in malattia

Doveva essere a casa con un permesso sanitario e invece, inconsapevole, ha suonato a casa del collega per consegnargli la pizza.

È la doppia vita di un autista dell'azienda Mom del comparto urbano. L’uomo da anni lavora all’azienda di trasporto pubblico avvalendosi di un turno sanitario, vale a dire, in condizioni agevolate per tratte e orari. Lo riporta La Tribuna di Treviso.

Una richiesta approvata da Mom, dopo che era appositamente presentata all’ufficio personale con tanto di certificato medico e attestazione del medico aziendale, cosa che gli ha permesso di ricoprire solo il turno mattutino dalle 5.30 per 6 ore e 45 minuti, il tutto in modo da poter affrontare e risolvere i problemi di salute certificati.


Salute che, evidentemente, non lo ha mai abbandonato, visto che gli permette di svolgere la mansione di fattorino, la sera, per una pizzeria d’asporto in un comune dell’hinterland cittadino.

La scoperta del doppio lavoro è stata fatta da un altro dipendente Mom quando, una sera di qualche settimana fa, ha deciso di farsi recapitare una pizza a casa.

Ma l’episodio ha innescato la miccia di una bomba. Ieri la sede Mom è stata tappezzata di vignette in cui è ritratto l’autista fattorino. Gli autisti non fanno passare certe cose, ormai è risaputo. 

"Lui gode di un turno agevolato, non ha pause lunghe ore tra una corsa e l’altra come succede a tutti gli altri autisti. Con i suoi certificati sta svolgendo gli stessi turni concessi alle mamme per conciliare i tempi di vita familiare con il lavoro. E poi fa il secondo lavoro?" raccontano gli autisti delusi. Ciliegina? "E' anche un sindacalista della Uil".

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