Cerca

CASTELMASSA

Il punto sanità pronto a crescere ancora

Diventerà una "Casa della comunità"

Il punto sanità pronto a crescere ancora

Ampliare e potenziare i servizi sanitari e socio sanitario dell’area altopolesana, nell’ottica di una collaborazione costante tra Direzione dell’Azienda e Amministratori.

A un anno dall’inaugurazione del Punto Sanità di Castelmassa, futura Casa della Comunità, il Sindaco massese Luigi Petrella ha promosso un incontro, proprio nella sede Ulss 5 di Viale Fattori con la Direzione dell’Azienda Sanitaria - oltre al Direttore Generale Patrizia Simionato erano presenti il Direttore dei Servizi Socio - Sanitari, dottor Marcello Mazzo e il Direttore Amministrativo Leopoldo Ciato e il sindaco di Castelnovo Massimo Biancardi - per un confronto sull’attività sanitaria e sociale dell’area rivierasca. Questa parte del Polesine, per caratteristiche demografiche e per la collocazione territoriale, ha particolari necessità assistenziali. Il sindaco Luigi Petrella, che ha organizzato l’incontro, era affiancato dai sindaci di Calto, Michele Fioravanti, di Ceneselli, Angela Gazzi, di Bergantino, Lara Chiccoli, e di Melara, Anna Marchesini. 

“Il Punto Sanità di Castelmassa, oggetto di un importante ristrutturazione terminata proprio un anno fa, diventerà Casa della comunità, obiettivo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - conferma il Direttore Generale dell’Azienda Ulss 5 Polesana – l’incontro è stato proficuo   per illustrare puntualmente l’operatività dei professionisti nel Punto Sanità, e le progettualità aziendali per l’area altopolesana. Queste prevedono la ricerca di nuovi professionisti per potenziare l’offerta specialistica, la possibilità di siglare convenzioni con vicine aziende sanitarie per garantire continuità ad alcuni servizi, la presenza di medici specialistici ospedalieri al Punto Sanità, come per ortopedia, la figura dell’infermiere di famiglia presente a Castelmassa e divenuto punto di riferimento prezioso per tutta la popolazione della fascia rivierasca”.

“L’infermiere di famiglia, presente dal lunedì al venerdì a Castelmassa, professionista con conoscenze e competenze specialistiche nelle cure primarie è formato per cogliere i bisogni dei pazienti favorendo operativamente la continuità e l’adesione alle cure. Nell’anno in corso, gli operatori hanno effettuato in media 7 accessi settimanali al domicilio degli assistiti, per   una presa in carico attiva e costante del cittadino e della sua famiglia - ha spiegato Marcello Mazzo, Direttore dei Servizi Sociali - l’Azienda ha anche ampliato l’offerta per l’attività prelievi nei punti di Occhiobello, Badia Polesine, Lendinara, Castelmassa. Infine, è stata attivata la continuità assistenziale diurna a Bergantino, come soluzione temporanea e finalizzata a sopperire alla carenza di Medici di Medicina Generale: modello che verrà prossimamente esteso anche nel vicino comune di Melara”.

 

 

 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400