"Jageer piangeva quando ha trovato Giulia"

"Non abbaiava, sembrava triste", così Jageer, un cane eroe di razza flat coated retriever ha ritrovato il corpo di Giulia Cecchettin, barbaramente uccisa dall'ex fidanzato, dopo oltre una settimana di ricerche.

Jageer ha 4 anni ed è guidato da Andrea Miconi del nucleo cinofilo BIOS dell'Associazione Nazionale Alpini di Pordenone - come riporta Treviso Today - e  ha dimostrato un'intuizione e un fiuto straordinari. 

Racconta il suo addestratore: "Durante il ritorno dalle ricerche, Jageer ha iniziato a comportarsi in modo insolito. Non abbaiava, sembrava triste... Poi ci ha condotti al tragico ritrovamento"."

 
Il corpo di Giulia è stato così ritrovato, nascosto sotto dei sacchi neri da Filippo Turetta, il suo assassino.

In Italia, la formazione di un cane per la ricerca e il salvataggio della Protezione Civile inizia quando il cane è ancora un cucciolo, per sfruttare la sua naturale predisposizione e capacità di apprendimento. Il processo di addestramento, che può durare fino a due anni, include l'istruzione in obbedienza di base, socializzazione, e specifiche tecniche di ricerca in diversi ambienti, come aree urbane, montagne o acqua. I cani vengono addestrati a seguire tracce olfattive umane e a segnalare la presenza di persone in situazioni di emergenza, lavorando in stretta collaborazione con i loro conduttori umani.