Campanile, messa in sicurezza al via

L’amministrazione comunale di Occhiobello ha deciso di rispondere alla richiesta di attenzione dell’Istituto Diocesano per il sostentamento del clero, relativo alla messa in sicurezza dei quadranti dell’orologio della torre campanaria prospicente alla chiesa parrocchiale di San Lorenzo.

Inizialmente l’intervento del Comune di Occhiobello si concentrerà sulla messa in sicurezza dei quadranti attraverso l’incarico alla ditta Elettrocampane Giacometti per una spesa complessiva di oltre 2mila e 300 euro: “La nostra torre campanaria, costruita nel dopoguerra in sostituzione dell’originale campanile, demolito a seguito di un bombardamento – spiega il sindaco Sondra Coizzi – presenta un deterioramento importante dei materiali dei quadranti esterni dovuto a decenni di esposizione alle intemperie".

"Durante gli episodi di forti raffiche di vento verificatisi nell’ultima estate, i quadranti in materiale plastico hanno subito ulteriori notevoli danni, presentando crepe e distacchi. Sono stati messi in sicurezza dai Vigili del fuoco l’ottobre scorso, adesso il meccanismo dell’orologio sarà sottoposto a verifica il 27 dicembre. Solo allora si conoscerà nel dettaglio cosa sia successo e come si potrà intervenire. Da sottolineare che le campane, di proprietà della Curia Vescovile, suonano e funzionano tramite un meccanismo indipendente, ma connesso con l’orologio che è invece di competenza gestionale ed economica comunale”.

Il sindaco anticipa, inoltre, altri lavori: “Stanzieremo nel bilancio 2024 i fondi necessari per il completo ripristino, non meno di 30.000 euro, per il restauro di tutto il sistema che consente il funzionamento dell’orologio e delle campane, importante segno di identità del paese e famigliare richiamo alle diverse fasi della giornata e delle ricorrenze religiose”.