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VENETO

Il giudice ordina la chiusura anticipata della caccia

Importante sentenza del Tar, resa nota proprio oggi

Il giudice restituisce i richiami vietati ai bracconieri

"Con sentenza n. 1990 del 28 dicembre 2023, su ricorso della Lega Abolizione Caccia (patrocinata dallo studio Linzola), il Tar di Venezia ha annullato alcune parti del calendario venatorio della Regione Veneto 2023/24". Lo comunica la stessa Lega per l'Abolizione della Caccia.

 
"Per effetto della sentenza - prosegue la nota - la caccia ai turdidi (Cesena, Tordo bottaccio, Tordo sassello) dovrà fermarsi il 10 gennaio prossimo; la caccia a varie specie di uccelli acquatici come: Germano reale, Folaga, Gallinella d'acqua, Alzavola, Canapiglia e Codone dovrà arrestarsi il 20 gennaio 2024 (anziché 31 gennaio). In precedenza lo stesso Tar aveva dimezzato da due ad una soltanto le giornate aggiuntive di caccia da appostamento ai migratori nei mesi di ottobre e novembre".
 
"La Lac - chiude la nota - continuerà  la  propria battaglia giudiziaria per una maggiore tutela della biodiversità del Veneto e per il rispetto dei pareri scientifici obbligatori forniti dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale (Ispra)".
 


 

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