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COMUNE DI ROVIGO

"Hanno milioni in cassa, ma negano un aiuto a chi ha meno"

Il centrodestra, compatto, contro sindaco e amministrazione comunale dopo il "No" alle agevolazioni Irpef

Web Redazione

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29.12.2023 - 09:23

Mozione, grana politica e tecnica
“L’amministrazione comunale assesta un bel ceffone in faccia ai meno abbienti, con un rifiuto secco e clamoroso di ampliare la platea di quanti possono beneficiare dell’agevolazione per l’Irpef. Un ceffone violento, clamoroso e gravissimo, inferto nonostante la copertura economica ci fosse eccome, con milioni di euro di avanzo, e nonostante i pareri positivi di dirigente e revisori dei conti. Quegli stessi pareri dietro i quali, vedasi il caso Iras, il sindaco e i suoi amano trincerarsi quando cercano scuse per non fare. In questa occasione, evidentemente, di scuse non ce n’erano e, quindi, è emersa chiaramente l’arroganza di questa amministrazione che, pur di non cogliere un consiglio di buonsenso proveniente dall’opposizione, sceglie platealmente di danneggiare i meno abbienti”.
E’ durissimo il giudizio del centrodestra di Rovigo, compatto, dopo la bocciatura della proposta, avanzata sotto forma di emendamento, di ampliare i beneficiari dell’agevolazione Irpef.
“Ancora una grande occasione persa dall'amministrazione Gaffeo – prosegue la comunicazione - che ha bocciato l'emendamento, proposto dall'opposizione, sull'innalzamento dell'agevolazione Irpef, alla quale avrebbero avuto accesso, secondo la nostra proposta, anche quanti hanno un Isee sino ai 12mila euro annui, a fronte dell’attuale soglia di 10mila euro. Un emendamento doveroso, vista la criticità finanziaria che molte famiglie rodigine stanno vivendo in questo periodo di costi impazziti”.
“Il nostro era un emendamento di buonsenso, proposto solo nell’ottica del bene della comunità. La copertura economica c’era tutta, con avanzi milionari che questa amministrazione, incapace di programmare ed investire sulla città che guida, si trascina da anni; la proposta era inoltre stata valutata favorevolmente sia dalla ragioneria che dai revisori dei conti ma, nonostante tutto, la maggioranza per motivi puramente politici, sfacciatamente dichiarati in aula, ha deciso di cassarla. Il sindaco e i suoi hanno scelto chiaramente di ignorare un possibile aiuto ai concittadini in difficoltà, pur di non ‘darla vinta’ all’opposizione. Una logica che smaschera l’arroganza e la pochezza di questa amministrazione, incapace di capire che la avrebbe ‘data vinta’ solo a tante famiglie rodigine. Uno spettacolo veramente triste, tanto che non sono mancati gli elementi della maggioranza che hanno avuto la forza e la dignità di smarcarsi da questa logica gretta e inconcludente, votando il nostro emendamento. Li ringraziamo”.
“Siamo esterrefatti a fronte di questa decisione che, ribadiamolo, ignora i cittadini in difficoltà, per motivi puramente e insensatamente politici. È proprio vero: la sinistra ama talmente tanto i poveri che ogni volta che governa li aumenta”.
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