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VENETO

Ucciso dalla meningite a 27 anni

I medici non sono riusciti a salvarlo

Ucciso dalla meningite a 27 anni

Una tragedia ha scosso l'ospedale Misericordia di Grosseto, dove un giovane di 27 anni, Carlos De Altin, è stato vittima di una meningite fulminante, perdendo la vita nel reparto di rianimazione. Il dramma si è consumato in pochissimo tempo, gettando nello sconforto familiari e amici.

Carlos De Altin, residente a Montebelluna ma originario di Bassano, era giunto a Follonica (Grosseto) a metà dicembre per trascorrere le festività natalizie con la sua ragazza. Tuttavia, la gioia delle festività si è trasformata in un incubo quando il giovane ha iniziato a manifestare un malessere crescente, spingendolo a cercare aiuto presso il pronto soccorso dell'ospedale di Massa Marittima.

Con la febbre molto alta e sintomi preoccupanti, i medici di Massa Marittima hanno tempestivamente deciso di trasferirlo al reparto di rianimazione dell'ospedale Misericordia di Grosseto. Purtroppo, il quadro clinico si è rivelato disperato, evidenziando segni di sepsi, una grave infezione sistemica.

Le condizioni di Carlos si sono deteriorate rapidamente dopo il ricovero, lasciando poco spazio per eventuali interventi medici. Sabato 30 dicembre, il cuore del giovane ha cessato di battere, e gli esami successivi hanno confermato la causa del decesso: una forma fulminante di meningite.

La meningite è una malattia infettiva che colpisce le membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale. La forma fulminante è particolarmente aggressiva e può progredire rapidamente, spesso sfuggendo a diagnosi e trattamenti tempestivi.

La comunità di Montebelluna e Bassano piange la perdita di Carlos De Altin, ricordato come un giovane vivace e pieno di vita. La sua morte improvvisa ha scosso la sua famiglia, gli amici e la comunità locale.

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