Neonata uccisa dalla bronchiolite a due mesi

Una tragedia ha colpito Desenzano del Garda (Brescia), dove una neonata di appena 2 mesi e mezzo ha perso la vita sabato scorso a causa delle complicazioni legate a una bronchiolite. La malattia, che colpisce prevalentemente i bambini più piccoli, soprattutto quelli di pochi mesi, ha provocato il rapido peggioramento delle condizioni della piccola, nonostante il tempestivo ricovero in ospedale.

La bimba viveva a Gozzolina di Castiglione delle Stiviere con i genitori, di origini romene, e il fratellino più grande, frequentante le scuole elementari del paese. La notizia della sua prematura scomparsa ha gettato nello sconforto l'intera comunità locale, colta di sorpresa da un lutto inaspettato.

La bronchiolite, una malattia respiratoria, ha visto un aumento significativo di casi nei bambini negli ultimi anni, come segnalato dall'Istituto Superiore di Sanità. Variante del virus respiratorio sinciziale (Vrs), responsabile della malattia, ha contribuito all'impennata dei casi.

La Società Italiana di Pediatria sottolinea che la bronchiolite colpisce i bambini più giovani, causando sintomi come tosse, febbre e difficoltà respiratorie. Nei casi più gravi, soprattutto nei bambini sotto l'anno di età, può portare a insufficienza respiratoria, richiedendo ospedalizzazione e, in alcuni casi, terapia intensiva.

La comunità scientifica è ora in allarme in tutta Italia, avvicinandosi al picco dell'epidemia stagionale. L'aumento dei casi di bronchiolite, alimentato dalle varianti del Vrs, rende cruciale l'attenzione verso la prevenzione e la gestione tempestiva della malattia, specialmente nei neonati e nei bambini più piccoli.