“C’è una perdita di gas”: derubati

Il trucco è sempre quello, magari qualcuno può pensare sia “vecchio”, ma funziona sempre bene. Purtroppo. Per due fattori: in primo luogo perché viene messo in scena da veri professionisti - vale a dire veri criminali incalliti - che sanno benissimo fare breccia nelle debolezze altrui e manipolare e condizionare anche quanti si considerano più saldi. In secondo luogo, perché gioca abilmente su un meccanismo di ribaltamento, ossia sul trasformare quello che, per ognuno di noi, è il “nido sicuro”, ossia la casa, in un luogo improvvisamente pericoloso e ostile.

I finti tecnici che suonano alla porta, infatti, spiegano che c’è un guasto all’impianto del gas, generalmente una perdita, che rischia di provocare esplosioni o altre gravi conseguenze. Guadagnato in questo modo l’accesso, è poi sin troppo facile, per questi delinquenti, riuscire a scovare, con la scusa di girare per trovare il problema, per le stanze, sino a quando non scovano soldi o gioielli.

E’ quanto accaduto a Ceneselli, dove una abitazione è stata saccheggiata in questa maniera. I ladri sono fuggiti, appunto, con contanti e gioielli. E’ importante ricordare come, in questi casi, sia fondamentale chiamare innanzitutto le forze dell’ordine, al 112: se, infatti, effettivamente c’è una situazione di pericolo, carabinieri e polizia ne sono perfettamente a conoscenza. Una verifica di questo tipo, nel caso di malintenzionati, è più che sufficiente a farli andare via.