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Presepe vivente, un’emozione

La tradizione conquista tutti

Presepe vivente, un’emozione

Le premiazioni della mostra dei presepi e la rappresentazione della natività a cura del gruppo Il Mosaico chiudono gli appuntamenti natalizi a Badia. Nonostante il maltempo abbia costretto ad annullare il falò del brusavecia e a posticipare a domenica l’estrazione del gioco a premi “La Befana d’oro”, il Comune altopolesano ha chiuso gli eventi dedicati al Natale con due tradizionali iniziative.

La prima è il presepio vivente promosso dall’Unità pastorale badiese ed interpretato dal gruppo teatrale Il Mosaico di Rovigo, che quest’anno si è svolto eccezionalmente in chiesa arcipretale anziché per le vie del centro storico a causa del maltempo che si è abbattuto in Polesine nei giorni scorsi. Prima di lasciare spazio al racconto della nascita di Gesù animato dai figuranti, è stato il parroco don Alex Miglioli ad intervenire dall’altare per ringraziare quanti hanno reso possibile l’iniziativa.

“Oggi è un giorno solenne di festa - ha detto il parroco - con cui riviviamo insieme l’evento della salvezza. Ringraziamo il gruppo Il Mosaico e la Pro loco ‘Antichi mestieri’ di Correzzola per averci offerto questa opportunità”.

Il pomeriggio di domenica ha visto poi la conclusione della mostra dei presepi organizzata in sala Soffiantini, dove gli espositori si sono riuniti per il momento della consegna degli attestati di partecipazione. Il gruppo è stato accolto dai saluti dell’assessore alla Cultura Valeria Targa e dal presidente della Pro loco Giuseppe Romani, mentre a consegnare i riconoscimenti è stata la vice dell’associazione Elisa Larentis.

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