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ADRIA

Tremendo schianto, furgone distrutto e un ferito grave

Devastante incidente in viale Risorgimento

Spaventoso incidente, nel pomeriggio di oggi, mercoledì 10 gennaio, ad Adria, in viale Risorgimento. Un furgone Fiat Scudo si è ribaltato, semidistrutto, dopo aver sbattuto contro un camion con la piattaforma volante. Un botto tremendo.

Il conducente del furgone è rimasto gravemente ferito ed è stato immediatamente portato al pronto soccorso di Rovigo in prognosi riservata. Fino a tarda sera non si sono avute ulteriori notizie sulle sue condizioni, oltretutto l’ipotesi più accreditata sulle cause dell’incidente sembrerebbe essere quella di un malore che avrebbe colpito l’uomo. Ovviamente saranno gli inquirenti ad accertare quanto accaduto a seguito degli accertamenti già avviati.

L’altro mezzo era senza conducente, in quanto parcheggiato fuori dalla carreggiata dal momento che aveva da poco finito un lavoro. Non risultano coinvolti altri veicoli. Fortunatamente in quel momento non transitava non persone a piedi o in bici, la zona è molto frequentata da pedoni e ciclisti, pertanto si può ben parlare di tragedia sfiorata.

Sul posto è intervenuta la polizia locale coordinata dal comandante Pierantonio Moretto che subito ha fatto i rilievi del caso, oltre a raccogliere le prime testimonianze. Il Fiat Scudo proveniva da via Malfatti, mentre l’altro mezzo era fermo sul lato destro della strada. Secondo i primi accertamenti, in attesa di ulteriori verifiche e conferme, il furgone sarebbe uscito di strada per poi andare a impattare contro il camion con la gru.

Sull’asfalto non si sono visti segni di frenata e questo porta a supporre che il conducente possa essere stato colpo da un malore. L’impatto poi è stato terrificante distruggendo gran parte dell’anteriore di entrambi mezzi, poi lo Scudo è andato a ribaltarsi in mezzo alla strada, bloccando inevitabilmente il traffico. Così viale Risorgimento è rimasto chiuso per quasi tre ore creando non pochi disagi alla viabilità. Non solo per il traffico intenso di quella arteria, ma anche per il fatto che transitano quotidianamente molti mezzi pesanti per andare e venire dalla zona artigianale e industriale, oltre ai pullman che si recano al deposito. Pertanto tutto il traffico, compresi camion e bus, sono stati dirottati su via Cengiaretto, andando poi a intasare la rotatoria di ponte Beniamino Gigli e a rendere più caotica via Malfatti. Verso le 17,30 con la rimozione dei mezzi da parte del carroattrezzi Bolzoni, la situazione è tornata alla normalità.

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