Il signore dei cavalli

Proseguono senza interruzioni i successi della famiglia Giona, originaria di Castelguglielmo, che con Alex conquista la vetta al Festival del Circo di Budapest giunto quest’anno alla sua 15esima edizione e che si è tenuto dal 10 al 15 gennaio portando al centro l’interesse mondiale per le arti circensi.

Ancora una volta è stato proprio Alex Giona con i suoi “cavalli in libertà”, a conquistare un oro e un bronzo portando alto l’orgoglio italiano nel mondo. Non è certo nuovo a questi successi, il giovane polesano Alex Giona che, negli anni, ha inanellato una serie di successi davvero incredibile. Due anni fa al “Galà d’oro in Festival” del Palmares di Fieracavalli, si è aggiudicato il premio come numero in dolcezza “White freedom”, qualche tempo prima ha ricevuto un premio del Presidente della Repubblica Italiana e poi il prestigioso Clown d’argento alla 33esima edizione del Festival Internazionale del Circo di Montecarlo, solo per citarne alcuni. 

La caratteristica degli spettacoli messi in piedi dai fratelli Giona, una bellissima famiglia, originaria di Castelguglielmo, che negli anni ha saputo affascinare e incantare il mondo intero con i suoi meravigliosi cavalli, è sempre stata quella di utilizzare cavalli che non hanno neanche il morso, né le redini né la sella, neanche un finimento. Alex li chiama, uno per uno, per nome, e loro arrivano quasi per salutarlo. Alex gli parla sottovoce e poi parte con loro, come fosse uno del branco. Li monta a pelo, senza sella, quasi in una danza d’amore alla quale i cavalli partecipano guidati dalla sua voce e incantando il sempre numeroso e meravigliato pubblico.