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Il sindaco blocca i veicoli inquinanti, sino a maggio

Qualità dell'aria da rivedere, scatta l'ordinanza

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Il sindaco Giovanni Rossi

Anche Badia Polesine cerca di contrastare l’inquinamento atmosferico con una stretta sui veicoli.
Il sindaco Giovanni Rossi ha nelle scorse ore firmato un’ordinanza con la quale istituisce il divieto di circolazione nei prossimi mesi per gli autoveicoli alimentati a benzina “Euro 0” e “Euro 1” e a gasolio “Euro 0”, Euro 1” ed “Euro 2”. Il testo è rivolto inoltre ai ciclomotori e i motoveicoli “non omologati ai sensi delle direttive rispondenti alla dicitura ‘Euro 0’”. L’ordinanza inerente le “Misure di limitazione della circolazione stradale per il contenimento dell’inquinamento atmosferico” da poco pubblicata pone in luce il problema della qualità dell’aria, spiegando che alla “stazione di rilevamento della qualità dell’aria di Badia Polesine a Villafora, sono stati infatti rilevati 53 superamenti del limite giornaliero per il Pm10”.
“L’inquinamento atmosferico – scrive Giovanni Rossi nell’ordinanza sindacale - rappresenta una delle principali problematiche ambientali in ambito urbano con effetti negativi sulla salute e costituisce una criticità in particolare durante la stagione invernale nella pianura padana dove le specifiche condizioni orografiche e meteoclimatiche favoriscono la formazione e l’accumulo nell’aria di inquinanti nonché condizioni di inquinamento diffuse, con particolare riferimento alle polveri sottili”.
Nel documento, il primo cittadino fa riferimento al monitoraggio della qualità dell'aria condotto da Arpav sul territorio regionale, ed evidenzia inoltre “come le polveri Pm10 permangano un inquinante critico in relazione al superamento del limite giornaliero da non sforare più di 35 volte nell'arco dell'anno”. Il divieto di circolazione alle categorie di veicoli interessati sarà in vigore su tutto il territorio comunale, fatta eccezione per i tratti stradali dell’autostrada A31-Valdastico; della Transpolesana e della Sr 88. Nell’ordinanza, che può essere visionata integralmente sul sito internet del Comune, vengono comunque previste delle esenzioni, ad esempio ai mezzi “adibiti a compiti di soccorso”, quelli di servizio o che “trasportano professionalmente farmaci, prodotti per uso medico e di consumo sanitario”.
Il blocco alle auto inquinanti resterà in vigore fino al prossimo 30 aprile, dal lunedì al venerdì, esclusi i giorni festivi infrasettimanali, dalle 8.30 alle 18.30.
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Commenti all'articolo

  • diduve

    17 Gennaio 2024 - 23:59

    solite ordinanze senza capo ne coda e inutili

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  • frank1

    17 Gennaio 2024 - 17:02

    se poi gli dire di abbattere il turchino (come quello che era andato a portobello) meglio ancora

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