Annega a tre anni: in due vanno a giudizio

In due andranno a giudizio, per la morte, della quale sono chiamati a rispondere a titolo colposo, della bimba di appena tre anni morta annegata nel luglio del 2022 a Stanghella, dopo essere finita nel Gorzone.

E’ quanto ha deciso il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Rovigo, al termine della discussione, nella giornata di giovedì 18 gennaio. L’allarme era scattato nella giornata del 16 luglio 2022, un sabato. La piccola, a quanto ricostruito, era figlia di una famiglia marocchina residente fuori provincia, che era andata a trovare alcuni amici residenti a Stanghella. Le ricerche della bimba erano immediatamente scattate, con i carabinieri, la protezione civile e i vigili del fuoco, che avevano richiesto e ottenuto anche l’intervento dell’elicottero.

Tutto, purtroppo, inutile: il corpo della piccola era stato recuperato poco meno di due ore dopo il primo allarme, nel Gorzone. L’udienza preliminare si è incentrata sulla posizione di due amici di famiglia messi in relazione alla apertura del cancello dal quale sarebbe poi uscita la piccola. Tutto questo, chiaramente, secondo la ricostruzione accusatoria, che dovrà essere ora vagliata, assieme alla possibilità di ipotizzare una responsabilità di questo tipo a carico degli imputati, in un processo dibattimentale.