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“Bonus” pannolini, la maggioranza blocca tutto

"Non è una priorità"

“Bonus” pannolini, la maggioranza blocca tutto

La maggioranza boccia il “bonus” per l’acquisto di pannolini lavabili proposto da Badia domani.

Nell’ambito della presentazione del bilancio di previsione 2024 discusso nelle scorse settimane in consiglio comunale, la consigliere di opposizione Sara Quaglia ha promosso un emendamento per l’introduzione di un contributo massimo di 200 euro per la copertura del 50% del costo di acquisto di pannolini lavabili. La proposta illustrata dalla consigliere di Badia domani non ha però ottenuto l’appoggio dell’amministrazione.

“La finalità può rappresentare una buona pratica per la riduzione della produzione di rifiuti non riciclabili – ha evidenziato l’assessore al Sociale Valeria Targa in risposta a Quaglia - ma non la riteniamo una priorità. L’amministrazione dovrà far fronte ad esigenze significative di supporto alle famiglie in condizioni di fragilità e difficoltà economiche. Per questo riteniamo preferibile veicolare le risorse per implementare i servizi già offerti dal Comune, valutando nel corso dell’anno le azioni più necessarie”.

Le modifiche al previsionale proposte dal capogruppo Manuel Berengan, presentate sotto forma di risoluzioni, non sono invece state messe in votazione, anche se dalla maggioranza c’è stata la disponibilità a ridiscuterne in un prossimo consiglio comunale. Tra i temi toccati dal consigliere, c’erano la riqualificazione del sottopasso che collega l’area del palazzetto dello sport agli impianti sportivi, il traffico sulla riviera Adigetto e la richiesta di rafforzamento della pulizia di strade e marciapiedi.

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