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IL FENOMENO

Le valli di Rosolina si abbracciano alle Dolomiti

In questi giorni lo stravedamento tocca anche il Delta

Le valli di Rosolina si abbracciano alle Dolomiti
In questi giorni la eccezionale nitidezza nell'aria, da Rovigo a Venezia, consente di godere del fenomeno detto dello "stravedamento", che avvicina in maniera percettibile all'occhio umano (e alle ottiche delle macchine fotografiche e degli smartphone) le montagne delle Alpi orientali, al mare, da Venezia alle Valli di Rosolina.
Ecco nello scatto di Vladi Antonio Rozzarin (che ringraziamo) pubblicato su Facebook a Valli di Rosolina e in quelli di Ruggero Zanini, da Albarella, la bellezza della natura che emoziona.
"La foto (che si vede in cima all'articolo, con i fenicotteri) è stata scattata lungo la strada che conduce ad Albarella - spiega il fotografo Rozzarin - una striscia d'asfalto che passa in mezzo all'acqua. Si tratta indubbiamente di una coreografia naturale che narra la bellezza del nostro Parco, e più in generale, della nostra regione, trasformando il paesaggio in una poesia visiva degna di essere ammirata".
Stravedamento è un termine veneto usato dai pescatori per definire un’orizzonte nitido e ben visibile. Le condizioni metereologiche necessarie sono ben precise: la presenza di umidità nell’aria è azzerata e la mancanza di rifrazione è favorita da forti venti che allontanano la coltre di foschia (smog, nebbia e polveri) normalmente presente nella parte vicina al suolo.
È così possibile una visione nitida dell’orizzonte e la percezione di avvicinamento. Il fenomeno permette lo spettacolo della splendida cornice delle Alpi Dolomitiche sulla nostra laguna. 
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