Marco esce di strada e muore, era notissimo e amato

E' Marco Zani, 58 anni, di Stienta, titolare di un distributore di carburanti, conosciutissimo, la vittima dell'incidente stradale avvenuto nella mattinata di oggi, mercoledì 24 gennaio, tra via Savonarola e via Eridania a Occhiobello. La sua auto è finita fuori strada, per motivi in via di accertamento da parte del personale della polizia locale, guidato dal comandante Pierantonio Moretto.

Tremendo incidente: eroico intervento, ma muore

Un componente della polizia locale era entrato nell'abitacolo per praticargli le manovre d'emergenza

Si era sperato in un epilogo diverso, nonostante la situazione fosse apparsa immediatamente molto seria. Un componente della polizia locale di Occhiobello, infatti, Andrea Zampini, che è anche infermiere, si era introdotto nell'auto, nella quale Zani era rimasto incastrato, mentre i vigili del fuoco facevano tutto il necessario per estrarlo. In questo modo, non si è perso neppure un istante nel praticare le manovre di emergenza, garantite poi anche dal personale del Suem, una volta all'esterno.

Purtroppo, poco dopo l'arrivo in ospedale Zani si è spento. Era, come detto, notissimo e profondamente impegnato nella vita del paese. Oltre che per la propria professione, che lo portava a un costante contatto con i clienti, era componente del direttivo del motoclub locale, col quale organizzava varie serate di beneficenza. 

Il ricordo di Fabio Bellettato, ex Ispettore della Croce Rossa di Stienta, Quando Zani rivestiva il medesimo ruolo a Stienta, chiarisce le qualità di un uomo che al paese mancherà davvero tanto: “Era un generoso, sempre disponibile, sempre pronto ad affrontare le questioni con coerenza e senso di responsabilità. Faceva parte di quella che possiamo chiamare ‘vecchia guardia’ di un gruppo di Croce Rossa attivissimo e proiettato al bene degli altri”.

Marco è stato anche il fondatore e l’anima di un gruppo di amici, affiatatissimo, che, regolarmente, da anni, organizza manifestazioni di beneficenza, il "Club dal Tigin", ancora una volta con l’obiettivo di divertire, divertirsi, ma senza perdere di vista l’obiettivo principale che sempre è stato chiaro a Marco, aiutare gli altri. L’altra grande qualità di Marco era quella di coniugare il suo essere pratico e pragmatico al raggiungimento degli obiettivi attraverso la sincerità, la schiettezza, la serenità e una grande determinazione.

E poi, sempre con il suo incedere solo apparentemente un pochino burbero, il grande amore per la moglie e per la figlia, con le quali ha condiviso ogni scelta, ogni decisione, ogni momento, facile o difficile, di gioia o sofferenza. Parte integrante e attiva della comunità stientese, Marco Zani lascia un vuoto davvero grande nella comunità di Stienta, un vuoto che i suoi amici e le sue amiche, ne siamo certi, riempiranno con il ricordo e, soprattutto, continuando a ripetere, anche a nome suo, quelle attività, quei momenti di condivisione, quelle serate di impegno che l’hanno visto protagonista in tanti anni.

Una tragedia nella quale si staglia, oltre al dolore, anche l'ammirazione per il gesto del componente della polizia locale, che si è lanciato nell'auto per cercare di strappare alla morte l'automobilista. Il tutto tenendosi in contatto con il comandante della polizia locale di Occhiobello Pierantonio Moretto.

“Un gesto encomiabile che non mancheremo di riconoscere”, assicura il sindaco di Occhiobello. "Andrea - prosegue la comunicazione - laureato in Scienze infermieristiche, per prestare soccorso, ha rotto il lunotto posteriore dell’auto incastrata nel fosso e ha praticato il massaggio cardiaco per venti minuti sia in attesa del Suem sia assieme agli infermieri del 118. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco di Castelmassa per estrarre l’uomo dal veicolo".

“La professionalità e la prontezza di Andrea Zampini meritano non solo un ringraziamento, ma un encomio che sicuramente daremo – aggiunge il sindaco Coizzi - porgo le condoglianze a nome di tutta la comunità alla famiglia della persona coinvolta nell’incidente che, nonostante i tempestivi soccorsi prestati, non ce l’ha fatta”.

Il sindaco Coizzi ringrazia anche tutto il corpo di Polizia locale, guidato dal comandante Pierantonio Moretto, che è intervenuto per dirigere la viabilità in un punto e in un orario particolarmente trafficati.

Anche la consigliera regionale Laura Cestari è voluta intervenire sull'accaduto, sia per esprimere grande cordoglio per Marco, che per rivolgere un plauso all'agente di polizia locale.

"Grande dolore per la notizia della morte di Marco Zani, di Stienta, scomparso in un incidente a Occhiobello - dice - Una bravissima persona, simpatico e sempre gentile. Mando un grande abbraccio e le condoglianze alla sua famiglia, ai suoi cari e alle tante persone che gli vogliono bene. Ciao Marco, fa' buon viaggio".

"Un pensiero di gratitudine, inoltre, all'agente della Polizia Locale Andrea Zampini che ha tentato di rianimare Marco con il massaggio cardiaco, in attesa dell'ambulanza. Nella tragedia, resta un esempio di professionalità, coraggio e altruismo. Grazie".

Per quanto riguarda le cause dell'incidente, si pensa a una fuoriuscita autonoma, che potrebbe essere stata provocata da un malore.