Cerca

trecenta

All’Ipsaa l’orientamento corre

All’Istituto è stata dedicata un’intera giornata come vetrina delle attività scolastiche proposte

All’Ipsaa l’orientamento corre

Lo scorso sabato l’Ipsaa Bellini di Trecenta ha ospitato una giornata a conclusione di una serie di appuntamenti dedicati all’orientamento per i ragazzi delle medie.

Si è iniziato con la visita all’azienda agricola della scuola “La Marzanata”, dove i professori Scarazzati e Previatello, docenti dell’indirizzo agrario, hanno illustrato le colture che vengono coltivate. E’ stato fatto un nuovo vigneto e un nuovo frutteto, entrambi con varietà antiche sia autoctone che provenienti da altre regioni, come la ciliegia Raffaella, originaria del Piemonte.

Nel vigneto, invece, ci sono varietà autoctone come il Mattarella. Entrambi i docenti hanno sottolineato l’importanza del recupero di varietà antiche, che possono essere più resistenti ad alcune malattie o all’attacco di alcuni insetti, coltivate con metodi moderni. Nel frutteto didattico, infatti, è presente una centralina meteo con sensore a 40 centimetri sotto il terreno, che permette di regolare al meglio l’irrigazione delle piante nei momenti in cui ne hanno maggiore bisogno. “La particolarità della nostra azienda – afferma il professor Scarazzati – è che confina con un’area naturalistica protetta, ovvero il gorgo della Sposa, dove c’è molta biodiversità, anche per quanto riguarda gli insetti cosiddetti utili”. Come ha spiegato il professor Previatello, l’azienda ha anche alcuni ettari a seminativo, alcuni dei quali seminati a grano San Pastore, varietà selezionata proprio a Trecenta molti anni fa.

In un secondo momento ci si è spostati nella sede dell’istituto dove le famiglie e le autorità sono state accolte dalla dirigente scolastica, Angela Belfiore, che si è detta soddisfatta della partecipazione delle famiglie alle giornate di orientamento ed ha ringraziato gli studenti, sempre disponibili a partecipare agli eventi organizzati dalla scuola.

La professoressa Barison ha, poi, coordinato una serie di interventi dei ragazzi, sia dell’indirizzo agrario che dell’indirizzo alberghiero, che hanno illustrato alcune delle materie oggetto dei loro studi, dalle varietà presenti nel frutteto didattico, al laboratorio di chimica dove vengono fatte le analisi degli alimenti, fino al laboratorio di cucina dove i ragazzi trasformano le materie prime che arrivano dall’azienda agricola in piatti dolci e salati, mentre i ragazzi che si occupano della sala hanno ideato un cocktail analcolico combinando succhi di frutta ed estratti di erbe aromatiche. Hanno parlato anche di alcune esperienze fatte durante l’anno, come la partecipazione al mercato di Campagna Amica Coldiretti, dove hanno imparato a relazionarsi con le persone e a valorizzare i loro prodotti. Si è parlato anche del convitto e del semiconvitto, due servizi che offre solo il Bellini nella provincia di Rovigo. Il convitto è il “campus” della scuola dove i ragazzi possono soggiornare durante l’anno, mentre il semiconvitto dà la possibilità ai ragazzi di rimanere a scuola fino alle 17, pranzare e studiare all’interno delle aule dell’istituto.

In questa occasione è stata inaugurata un’aula polifunzionale, rivolta a tutti gli studenti, ma soprattutto a quelli che hanno bisogno di sostegno. L’aula, come altri interventi realizzati nella scuola, è stata sistemata con fondi Pnrr con un progetto realizzato dalla professoressa Maria Miletta che è la referente per quanto riguarda l’inclusione. Qui i ragazzi potranno studiare e svagarsi tutti insieme.

La dirigente scolastica ha colto l’occasione di questa giornata per dare un riconoscimento al professor Alessandro Augusti per una situazione che gli è capitato di gestire nei mesi scorsi. Si è trovato, infatti, a passare nei pressi di un ponte a Porto Viro (comune da dove proviene) dove una persona era pronta a buttarsi nel vuoto. L’intervento del professore ha salvato la vita di questa persona che adesso sta bene. La giornata si è conclusa con la visita dei laboratori della scuola, delle serre, per i quali la Provincia ha dato un contributo per realizzare la parte elettrica che permetterà di aprire i tetti delle serre. Presenti alla giornata, oltre al sindaco Anna Gotti, il presidente della Provincia Enrico Ferrarese e il suo vice, Graziano Azzalin, il presidente e il direttore del Consorzio di bonifica Adige Po e il vicepresidente provinciale di Coldiretti Simone Moretti. La giornata è terminata con un buffet preparato e servito dai ragazzi dell’indirizzo alberghiero.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400