Cerca

ambiente

Le polveri sottili dominano l’aria

Stop alle auto più inquinanti e limiti alle centrali di riscaldamento e alle combustioni all’aperto

Le polveri sottili dominano l’aria

Stop alle auto più inquinanti e limiti alle centrali di riscaldamento e alle combustioni all’aperto

ROVIGO - Resta alto il livello delle polveri sottili in città. E resta attiva anche l’allerta 1 (colore arancione) che impone lo stop alla circolazione delle auto più inquinanti e limitazioni alle centrali di riscaldamento.

Nell’ultima rilevazione utile, quella relativa alla giornata di venerdì scorso, le centraline dell’Arpav in città hanno evidenziato che era stato toccata quota 83 microgrammi di pm10 per metro cubo di aria (il limite è 50). Il giorno prima livello 84 e prima ancora 53. Da tre giorni, quindi, l’aria in città è di cattiva qualità. Una situazione comune a quasi tutte le città del Veneto, venerdì a parte Belluno, hanno tutte fatto registrare livelli si smog sopra il limite 50, con Padova che ha superato quota 100 (cosa avvenuta a Rovigo la scorsa settimana).

Le previsioni meteo dell’Arpav, inoltre, annunciano condizioni favorevoli allo smog anche per i prossimi giorni, ed è per questo che resta attivo lo stato di allerta 1.

Con lo stato di allerta arancione il divieto di circolazione riguarda autoveicoli trasporto persone (categoria M) e trasporto merci (categoria N) alimentati a benzina Euro 0 e Euro 1; per autoveicoli trasporto persone (categoria M) e trasporto merci (categoria N) alimentati a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4; per motoveicoli e ciclomotori (categoria L) non omologati ai sensi della direttiva 97/24/Ce (Euro 0). Con l’allerta arancione, inoltre ci sono in vigore anche i limiti su centrali di riscaldamento e combustioni all’aperto. E’ prevista la limitazione della temperatura degli ambienti che non deve superare i 18 gradi (con tolleranza di 2) negli edifici adibiti a abitazioni, uffici, attività ricreative, attività commerciali, attività sportive e attività scolastiche. I 17 gradi (con tolleranza di 2) negli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali.

E' previsto inoltre il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa di classe 1 stella, 2 stelle e 3 stelle, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400