VOCE
FERRARA
07.02.2024 - 11:58
Sono Stefano Cavalieri 60 anni e la madre Mirella Graziosi, 87enne, entrambi di Occhiobello il figlio e la mamma morti nel rogo di un Camper a Ferrara.
Una tragedia che ha scosso la tranquillità di una zona isolata del grande parcheggio che separa lo store Decathlon da via Ferraresi nella città estense. Un camper, un vecchio mezzo bianco con una targa risalente a diversi decenni fa, è stato avvolto dalle fiamme, lasciando dietro di sé una scia di morte. All'interno, infatti, sono stati trovati senza vita madre e figlio.
Le fiamme hanno attirato l'attenzione delle autorità e dei passanti, ma la scoperta che è seguita è stata ancora più sconvolgente: all'interno del camper carbonizzato giacevano due corpi umani.
I vigili del fuoco, intervenuti prontamente sul posto, hanno fatto una scoperta importante, per ricostruire quanto accaduto: all'interno del camper sono state trovate due bombole di gas parzialmente piene. Questo ha alimentato il sospetto che una fuga di gas possa essere stata la causa dell'incidente. Si ipotizza che le due persone a bordo del camper potessero essere state intente a cucinare qualcosa con un fornellino, ignare del pericolo che si stava accumulando intorno a loro.
L'ipotesi di una fuga di gas che ha intossicato le vittime, rendendo impossibile la loro fuga una volta scoppiato l'incendio, sembra prendere sempre più consistenza. Le fiamme, alimentate dalla saturazione dell'ambiente, potrebbero aver provocato vere e proprie esplosioni, contribuendo alla tragica fine delle due persone.
Nel frattempo, la ricerca dell'identità delle vittime è in corso. Si sospetta che si tratti di madre e figlio italiani, sebbene non residenti a Ferrara. La Squadra Mobile ha individuato il proprietario del camper, il quale potrebbe essere una delle vittime.
I corpi sono stati ritrovati nella parte centrale del camper, nella zona adibita al riposo. La presenza di una fiancata quasi sventrata suggerisce che un'esplosione possa aver avuto luogo all'interno del veicolo, piegando le lamiere verso l'esterno.
Le testimonianze di coloro che si trovavano nelle vicinanze confermano questa ricostruzione drammatica degli eventi. Ora, mentre le autorità continuano le indagini per scoprire la verità dietro questa tragedia, la comunità resta sconvolta e in lutto per la perdita di vite umane in circostanze così tragiche e scioccanti.
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