Le vieta telefono e social, arrestato

I carabinieri hanno arrestato a Vigonza un uomo di 48 anni, originario della Romania, accusato di maltrattamenti in famiglia. L'uomo, destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Padova, è stato individuato dai militari in seguito, secondo le attuali contestazioni, a una serie di episodi di violenza e controllo nei confronti della compagna.

Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, l'uomo avrebbe iniziato a sottoporre la compagna a continui maltrattamenti già dall'aprile del 2023, motivati principalmente da un'ossessiva gelosia e accentuati dall'abuso di alcol. I maltrattamenti includevano percosse, minacce di morte e un controllo oppressivo sulla vita della donna.

Il controllo totale esercitato sull'indifesa compagna si è manifestato in varie forme: le è stato impedito di uscire di casa, di utilizzare i social media e di avere contatti telefonici al di fuori del nucleo familiare. Inoltre, le sono stati sottratti i documenti di identità, privandola così della possibilità di ritornare nel suo paese d'origine, la Romania.

L'ultimo episodio di violenza, che ha portato all'emanazione dell'ordinanza di custodia cautelare, è avvenuto, sempre secondo la ricostruzione dell'accusa, la sera dell'11 febbraio, quando i carabinieri di Vigodarzere sono intervenuti in seguito alla segnalazione dei coinquilini della coppia, testimoni di un violento litigio. La donna, ancora una volta, è stata vittima delle violenze del compagno ubriaco. Questo episodio non è stato un caso isolato, ma si è sommato a un lungo elenco di soprusi subiti dalla donna e dal suo figlio per oltre un anno.

Nonostante fosse già stato denunciato in passato per reati simili, l'uomo non ha mai dimostrato alcun pentimento né la volontà di cambiare il proprio comportamento violento. Di fronte alla persistenza della sua condotta abusiva, il giudice ha ritenuto che il carcere fosse l'unico modo per fermare la sua pericolosa escalation di violenza.