Ecco il bando per riaprirla

Presto il bando per la piscina e 30mila euro di ristori per i disagi derivanti dalla chiusura del polo natatorio. E’ stata pubblicata ieri sull’albo pretorio del Comune la delibera di giunta per l’atto di indirizzo per il bando di gara per la ricerca del futuro gestore del polo natatorio. Fra 10 giorni, quindi, i dirigenti del Comune, settore sport e segretario generale, potranno emanare il bando di gara.

Impossibile riaprire ad aprile, forse a metà maggio

I lavori ancora non posso partire e non si sa bene quando potranno

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I dieci giorni di attesa sono necessari a causa della mancata immediata esecutività in occasione del voto in consiglio comunale sulla relativa delibera. Ecco allora che per il via al bando, e ai lavori di manutenzione alla piscina, occorrerà attendere una decina di giorni. A meno che il commissario prefettizio Tomao non decida di abbreviare questo termine con un apposito decreto.

Nell’atto di indirizzo è previsto che la concessione della gestione non vada oltre il 31 agosto 2025, “consono ad una durata contingentata che permetterebbe di preparare una nuova gara che contempli la disponibilità dell’intero polo natatorio con, salvo imprevisti, una nuova piscina da 50 metri rivista, riqualificata in parte o in toto”. Nell’atto si chiede anche “che l’espletamento del bando di gara venga svolto parallelamente all’esecuzione dei lavori”. E che “vengano rispettate le tempistiche discusse in più incontri che riguardano la procedura negoziata, da svolgersi in 45 giorni”.

Pubblicato anche l’atto in cui si chiede “di poter dare avvio alla predisposizione della documentazione per la redazione di un bando di gara che possa garantire l’accessibilità ad un contributo, a titolo di ristoro, da parte di tutta l’utenza residente nel comune di Rovigo, nella misura massima del 20% del costo dell’attività debitamente giustificata”. Per questi ristori si intende definire un importo di 30mila euro.