Maestro di tennis trovato morto in casa

Una tragedia ha scosso la tranquilla cittadina di Cavarzere, con la scoperta del corpo senza vita di Stefano Favero, 45 anni, gestore dei campi da tennis di via Spalato. Giovedì 22 febbraio, i Carabinieri sono intervenuti dopo che i vicini hanno segnalato la porta di casa aperta e l'assenza di risposta alle chiamate.

All'interno dell'abitazione, i militari hanno trovato Favero riverso a terra, con le chiavi ancora nella serratura esterna. Presentava un evidente trauma al viso, forse causato da una caduta dopo un presunto malore.

L'autopsia, eventualmente disposta dal magistrato di turno, dovrà chiarire le circostanze della morte. Favero, visto in un bar intorno a mezzanotte, potrebbe aver avuto un incidente fatale dopo il suo ritorno a casa.

Originario di Conselve, maestro di tennis in Spagna prima di trasferirsi a Cavarzere nel 2013, Favero aveva riportato i campi da tennis di via Spalato al loro antico splendore, grazie anche all'aiuto del padre Gianni. La sua passione per il tennis lo aveva reso un punto di riferimento nella comunità, offrendo corsi sia per giovani che per adulti.

Tra i suoi progetti futuri c'era anche la gestione dei campi da padel, ma un recente incidente in bicicletta, che gli causò la rottura di un braccio, aveva temporaneamente compromesso i suoi piani.

La morte di Favero ha lasciato un vuoto nella comunità di Cavarzere, che si stringe attorno alla famiglia in questo momento di dolore e incertezza, mentre si attendono ulteriori sviluppi sull'inchiesta in corso.