Parte la lotta e partono le multe

E’ stata constatata nell’ambito territoriale del comune di Villanova del Ghebbo, il tutto ovviamente sulla base di segnalazioni ed accertamenti effettuati a dovere , la presenza di nidi della “processionaria del pino” e di conseguenza la continua diffusione del parassita.

A questo riguardo valutata quindi la necessità di adottare, in via cautelativa, idonei provvedimenti per prevenire e contrastare lo sviluppo e la diffusione dell’ostico parassita, che fra l’altro costituisce un serio rischio per il patrimonio arboreo cittadino sia esso pubblico che privato, ed inoltre a ragione di logica , a tutela della salute pubblica, per evitare con la discesa delle larve nella stagione ormai alle porte primaverile, l’insorgenza di sintomatologie allergiche nei soggetti sensibili, il sindaco Gilberto Desiati ha emanato una apposita ordinanza proprio in data 20 febbraio, con la quale ordina a tutti i proprietari di aree verdi nonché gli amministratori di condominio che abbiano in gestione aree verdi private sul territorio, di porre in essere , a partire non solo dall’inizio della stagione primaverile e comunque entro il mese di giugno, tutte le necessarie verifiche ed ispezioni sugli alberi a dimora nelle loro proprietà, al fine di accertare l’eventuale presenza di nidi del parassita, i quali sono presenti normalmente in forma di grosse masse simili alla seta di colore bianco-grigio e sono localizzati soprattutto sui rami più alti ed esterni.

Naturalmente le spese per gli interventi sono a totale carico delle relative proprietà interessate.

Al riguardo sono stabilite altresì delle sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro per chi depositasse rami con nidi di processionaria nel territorio nel circuito della raccolta dei rifiuti nonché bei cestini di rifiuti presenti nel territorio.