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“Non è un ‘vaffa’ che mina la credibilità del paese”

Bellan interviene sull'episodio accaduto in consiglio comunale

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“Intervengo sulla questione successa durante l’ultimo Consiglio Comunale, che ha tanto indignato il duo Pizzoli/Crepaldi a tal punto da minare la credibilità e l’immagine dell’intero paese”. Comincia così l’intervento del consigliere comunale ed ex sindaco Claudio Bellan, un cui “vaffa” sarebbe deflagrato nel corso dell’ultimo consiglio comunale, venendo puntualmente registrato.

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“Sono lusingato - prosegue - che il duo pensi che la credibilità del nostro Comune sia basata sul mio comportamento, vuol dire che mi ritengono una figura importante e di riferimento, da esempio per tutta la comunità, visto che loro sicuramente non lo possono essere per le note vicende alle quali sono tuttora coinvolti. Battute a parte, ricordo al duo che la credibilità ad una comunità e data da molte altre cose più serie e importanti, ad esempio come viene gestita la cosa pubblica dagli amministratori, come la comunità e amministrazione reagisce ai problemi socio-sanitari, come si comportano le istituzioni pubbliche nella gestione della scuola, dall’infanzia alle superiori, come vengono gestiti i servizi alla comunità, come si comportano le istituzioni nei confronti dei giovani, degli anziani, delle pari opportunità”.

“Pertanto - prosegue Bellan - rivolgendomi ai cittadini di Porto Tolle, mi scuso per aver reagito alle provocazioni del duo in modo inopportuno. Penso sia una cosa che purtroppo può succedere, lo vediamo nello sport, sul lavoro e in tanti altri contesti. Convengo che non doveva succedere all’interno di una istituzione ed è per questo che ribadisco le mie scuse ai cittadini di Porto Tolle, confidando nella loro comprensione e rispetto che ho sempre avuto nei loro confronti. Le polemiche politiche le lascio al duo il quale non avendo altro su cui poggiare la loro attività e credibilità amministrativa, colgono questa occasione per farne uno strumento propagandistico di carattere politico".

"Inoltre credo sia opportuno informare il duo che non sono più segretario del Pd all'indomani delle amministrative comunali che si sono svolte nel maggio scorso, che la questione riguarda esclusivamente il sottoscritto e che quindi il mio gruppo consiliare non c'entra nulla in questa vicenda. Auspico che questa incresciosa vicenda si concluda al più presto, in quanto credo che non meriti ulteriori strascichi inutili ed invito il duo a dedicarsi maggiormente alle problematiche serie che purtroppo affliggono la nostra comunità in questo periodo”.

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