Cerca di uccidere il compagno nel sonno

Nel tranquillo comune di Zevio (Verona), nell'oscurità della notte tra sabato e domenica, si è consumato un dramma familiare che ha sconvolto la quiete di una coppia. Una donna di 34 anni, originaria di Verona, è stata arrestata dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio nei confronti del suo compagno, un uomo di 34 anni di origine romena.

La versione raccontata dalla vittima dipinge una scena di terrore e violenza domestica. Secondo il racconto del 34enne, nel cuore della notte del 2 marzo, mentre si accingeva a cullarsi nel sonno, la sua compagna lo avrebbe improvvisamente aggredito con un coltello, infliggendo ferite al collo ed all'orecchio. Fortunatamente, l'uomo è riuscito a risvegliarsi in tempo per disarmare la compagna, che ha successivamente impugnato un'altra lama presa dalla cucina, tentando nuovamente di attaccarlo. Ancora una volta, l'uomo è riuscito a disarmare la donna e a bloccarla, evitando una tragedia ancor più grave.

L'arrivo tempestivo dei carabinieri ha scongiurato ulteriori violenze, consentendo la raccolta delle testimonianze e l'avvio degli accertamenti. La dinamica dell'incidente presenta numerosi aspetti da chiarire, compresa la motivazione che ha scatenato l'aggressione. I litigi e le urla provenienti dall'appartamento della coppia hanno attirato l'attenzione dei vicini, che hanno sentito le suppliche di aiuto della donna, rendendo la situazione ancor più drammatica e allarmante.

La donna è stata arrestata e, all'esito dell'udienza di convalida, rimane per ora in carcere.